La Nuova Sardegna

Oristano

Paulilatino, nuova stazione meteo

Paulilatino, nuova stazione meteo

Sorgerà vicino alle medie a Bena Longa, i costi saranno a carico della Regione

18 febbraio 2017
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PAULILATINO. Sorgerà nel comprensorio di Paulilatino una delle stazioni di rilevamento che formeranno la rete unica regionale di monitoraggio meteorologico e idropluviometrico finalizzato alla previsione di fenomeni atmosferici di eccezionale portata.

L'intervento era stato disposto dal capo del Dipartimento della Protezione civile in un'ordinanza emessa successivamente ai fortunali che nei dieci giorni a cavallo tra il settembre e l'ottobre del 2015 si abbatterono nel Nuorese e nei territori delle ex province di Olbia-Tempio e Ogliastra. Il provvedimento era stato quindi ripreso in una delibera approvata a febbraio del 2016 dal Consiglio dei ministri, che disponeva la realizzazione di interventi anche strutturali per la riduzione del rischio legato a fenomeni meteorologici di forte intensità e l'adozione di tutte le iniziative necessarie al superamento delle criticità che denota il sistema di protezione civile della Regione.

La realizzazione dell'opera è stata affidata alla rete temporanea d'imprese Project Automation Spa-Spe Electronics srl e sarà a totale carico della Regione, ma le procedure finalizzate all'ottenimento delle autorizzazioni edilizie e ambientali sono subordinate alla stipula di un contratto di comodato d'uso con l'ente locale per l' installazione delle opere, la manutenzione e la gestione, l'utilizzo dell' area per il monitoraggio delle temperature e del livello delle precipitazioni piovose. La Regione ha chiesto e ottenuto dalla giunta paulese la cessione di uno spazio pubblico per un periodo di 25 anni prorogabili automaticamente in assenza di disdetta delle parti. Il sito individuato dall'ente locale e dalla direzione generale dell'assessorato della Difesa dell'Ambiente si trova in località Bena Longa, alle spalle delle scuole medie.

L'esecutivo ha espresso il suo benestare nei giorni scorsi attraverso la delibera contenente gli indirizzi per la stipula del contratto di comodato d'uso gratuito di un terreno all'interno del quale delimitare una porzione di nove metri quadri. «Abbiamo dato la nostra disponibilità perché il servizio ci darà l'opportunità di avere notizie di prima mano sull' andamento delle piogge».

Maria Antonietta Cossu

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