La Nuova Sardegna

SORRADILE. Il discorso legato alla valorizzazione ambientale e turistica del circuito che abbraccia il lago Omodeo e la casermetta di Lochele riparte dall'efficientamento delle infrastrutture di base. La questione sarà affrontata nell'incontro in programma questa mattina tra gli amministratori locali e gli imprenditori agricoli della zona e i dirigenti del Consorzio di bonifica di Nuoro. Il consesso si ritroverà in una struttura privata situata in prossimità della stazione dismessa dei carabinieri a cavallo che il Comune di Sorradile vorrebbe trasformare in un albergo- museo. Il progetto di riconversione s'inserisce in un programma più ampio che prevede l'attivazione di itinerari culturali e naturalistici, rispetto al quale avranno un'importanza capitale le condizioni e il grado di fruibilità della rete di collegamento tra la cintura circumlacuale, il paese e la zona rurale di Lochele. La sistemazione di una delle vie di comunicazione più importanti è al centro della riunione odierna, alla quale sono stati invitati il sindaco di Olzai, Ester Satta, il commissario straordinario di Sedilo, Abramo Garau, il presidente e il direttore del Consorzio della Sardegna Centrale, Ambrogio Guiso e Antonio Madau. Al gestore delle acque l'amministrazione sorradilese reitererà la richiesta di eseguire un intervento di manutenzione straordinaria sulla strada che collega la provinciale numero 15 alla casermetta e alla diga di Benzone. L'ente locale ha già offerto la disponibilità a compartecipare alle spese e oggi sonderà l'orientamento dei Comuni appartenenti allo stesso distretto irriguo.

Sull’ex casermetta, esiste un programma di massima del Comune per farne un museo sui carabinieri a cavallo e un albergo, ha sottolineato il sindaco Pietro Arca.

Maria Antonietta Cossu