La Nuova Sardegna

MODOLO. Il sindaco Omar Hassan si appresta, su delega della giunta municipale, a chiedere allo Stato il rimborso al comune di 23.000 euro del bilancio 2013, entrate erariali che secondo una recente sentenza della Corte Costituzionale sarebbero state illegittimamente decurtate dai fondi degli enti locali. Non poco, per un piccolo comune di circa 170 abitanti, che si traduce nella possibilità ad esempio di un nuovo cantiere comunale. «La Corte Costituzionale con la recente sentenza n. 129/2016, depositata il 6 giugno 2016 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 23 nei giorni seguenti, ha dichiarato del tutto illegittima la decurtazione delle entrate erariali applicata ai Comuni nel 2013» spiegano dal Comune. Questa la decisione presa in esame dalla giunta municipale, che ha autorizzato il Sindaco Omar Hassan a presentare istanza al ministero dell'Economia e delle Finanze ed al ministero dell'Interno per ottenere l'immediato rimborso, a favore dell’ente, delle entrate erariali ingiustamente decurtate in sede di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio del fondo perequativo per l'anno 2013.”Insomma il Comune a questo punto batterà cassa per farsi restituire i fondi di cui non ha potuto disporre poco meno di quattro anni fa. Un “Ammanco che ammonta a poco più di 23.000 euro, a causa della spending review” la motivazione che non permise allora di iscrivere la somma tra le poste di bilancio. «Queste risorse devono tornare quanto prima nella disponibilità della comunità di Modolo e potranno essere utilizzate per interventi di utilità sociale di cui si sente tanto la necessità» annunci il sindaco Omar Hassan, che adesso si appresta, dopo il via libera dell’esecutivo, a seguire tutte le strade necessarie che potranno permettere di utilizzare questi fondi.(al.fa.)