La Nuova Sardegna

Oristano

Scuole chiuse nel Barigadu

Scuole chiuse nel Barigadu

Bloccati i pendolari tra Busachi e Fordongianus. Campanile sotto osservazione

18 gennaio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





BUSACHI. Le previsioni sulle avverse condizioni meteo sono state pienamente rispettate nei centri collinari del Barigadu, dove ieri mattina si è scatenata una bufera di neve. In tutti i comuni le lezioni sono state sospese e gli studenti rimandati a casa. Qualche inconveniente si è verificato nelle campagne a causa dei problemi alla viabilità, ma già fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio la situazione si era normalizzata. A Busachi nel giro di mezz’ora sono caduti circa dieci centimetri di neve. Il vicesindaco Salvatore Selis ha firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole estendendo il provvedimento anche alla giornata odierna per il timore di gelate.

Gli studenti di Fordongianus che frequentano le medie a Busachi sono stati rimandati a casa con lo scuolabus. Questa situazione ha condizionato la trasferta degli scolari busachesi che studiano nella scuola elementare di Fordongianus, dove le condizioni climatiche non erano proibitive né così critiche da giustificare la sospensione delle lezioni per un giorno.

«Dovremmo valutare questo tipo di situazioni a priori e in casi come questi essere più flessibili, perché è vero che a Fordongianus non ha nevicato, ma i ragazzi rischiavano comunque di rimanere bloccati a metà strada», ha detto il sindaco Giovanni Orrù. I ragazzi sono stati riportati a casa in anticipo dai genitori.

A Busachi c’era anche un osservato speciale: il campanile. La struttura è transennata per il pericolo di crolli e piogge e precipitazioni nevose abbondanti potrebbero allargare le fenditure presenti all’altezza della balaustra. «Inoltreremo una richiesta formale ai vigili del fuoco per monitorare ancora più da vicino, con l’ausilio della gru, le condizioni del campanile – ha anticipato Giovanni Orrù –. Dobbiamo capire se le misure di protezione attuali sono sufficienti o sia necessario intervenire anche in altro modo».

Disagi si sono registrati un po’ ovunque, anche se l’impatto con la prima neve non è stato traumatico. Neoneli si è risvegliata sotto una coltre di quindici centimetri ma il successivo intervento della Provincia ha liberato il passaggio verso i paesi limitrofi. Nel frattempo il sindaco Salvatore Cau ha disposto la chiusura delle elementari e lo stesso ha fatto il collega Francesco Mura per le materne di Nughedu. A Samugheo sono stati chiusi tutti i plessi scolastici. Antonello Demelas ha seguito dall’estero l’emergenza neve disponendo la sospensione delle lezioni e il rientro a casa con lo scuolabus degli alunni di Allai.

Maria Antonietta Cossu

Video

Raggiunto l'accordo per la Giunta, Alessandra Todde: «I nomi degli assessori subito dopo Pasqua»

Le nostre iniziative