Montiferru, la moda fa cultura
Prosegue con successo il sodalizio tra due associazioni del territorio
SCANO MONTIFERRO. Bilancio più che positivo per un progetto di collaborazione artistico-sociale tra due associazioni del Montiferru, che testimonia l’impegno e l’attenzione delle associazioni nel realizzare iniziative che hanno avuto una ricaduta non solo locale ma regionale.
Si tratta di un progetto di “Sartoria creativa” che prende il nome di “Cucire e reinventare riciclando” svolto dall’ Associazione di Promozione Sociale “Alkenoè” di Scano di Montiferro in collaborazione con la Cooperativa Sociale “La Famiglia” di Cuglieri, che hanno realizzato ben 2 corsi di 15 allieve ognuno, modulato in 10 incontri per la durata complessiva di un mese di lavoro, dove la promotrice del progetto e insegnante, Antonella Murtas di 33 anni, di Scano Montiferro, si è cimentata nell’insegnamento dei principi base della sartoria sino alla creazione di cartamodelli e alla effettiva realizzazione di un abito da parte di ognuna delle sue allieve.
Antonella, stilista costumista, laureata a Viterbo in Moda e costume teatrale ha, con il suo progetto, l’obiettivo di far apprendere alle persone di tutte le età che partecipano, un antico e umile mestiere, dalle sue basi fino alla realizzazione di un capo d’abbigliamento che verrà esposto a fine progetto in una mostra conclusiva, dove ogni allieva, affiancherà al proprio operato gli oggetti quotidiani che servono “per raccontare e raccontarsi” al pubblico, dove emerge la personalità e le caratteristiche caratteriali.
Lo stesso progetto si è già svolto a Magomadas, Sindia e Scano, ottenendo anche qui dei bellissimi risultati.
A Cuglieri ha avuto tantissimo successo tanto che ne è stato chiesto la prosecuzione e la mostra finale si è svolta in occasione dei mercatini natalizi, prima e poi, su invito dell’amministrazione comunale, visto l’eccellente successo, anche in occasione del Festival “Sardinia Anima Mundi”, appena concluso; dove la mostra è stata allestita insieme alla mostra dell’olio cuglieritano; connubio di tradizione e arte che sono riusciti a impressionare il pubblico, tanto da aver subito richiesto la prosecuzione del progetto con nuovi metodi e obiettivi artistici.
Antonella si dice serenamente soddisfatta dei risultati raggiunti, ma soprattutto dell’ottima collaborazione avuta con le associazioni, l’amministrazione e tutta la popolazione cuglieritana che ha dato una risposta più che eccellente al progetto da lei presentato e portato avanti.
Angelica Manca