La Nuova Sardegna

Oristano

Le ragioni del cambio di Unione

Le ragioni del cambio di Unione

Scano Montiferro e Sennariolo lasciano la Planargia per il Montiferru-Sinis

08 gennaio 2017
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SCANO MONTIFERRO. Il 30 dicembre scorso gli amministratori Gianbattista Ledda di Sennariolo e Antonio Flore di Scano di Montiferro hanno espresso la loro decisione di lasciare l’Unione dei Comuni Planargia e Montiferru Occidentale, di cui quale facevano parte dal settembre 2007. Questa decisione viene presa «In quanto si vuole tornare all’area geografica di appartenenza, ossia al resto del Montiferru, più vicina in primis geograficamente, e poi riconosciuta come zona di condivisione culturale e ideologico – afferma Flore –. Vogliano semplicemente tornare al nostro territorio storico-geografico di appartenenza. In merito abbiamo già espresso la nostra adesione all’Unione dei Comuni Montiferru Sinis, scrivendo al sindaco di Santu Lussurgiu, Diego Loi, presidente di questa Unione. Aspettiamo solo di poter votare questa decisione nel prossimo Consiglio comunale utile. Assicuro che questa uscita, non influirà sul progetto scolastico che era stato studiato in precedenza con i paesi della Planargia, argomento che sta a cuore ai genitori degli studenti scanesi» – conclude Flore. Mentre per quanto riguarda il Comune di Sennariolo, secondo il sindaco Ledda «Il paese trova la sua collocazione naturale nella regione storica del Montiferru: la contiguità culturale, socio-economica ed amministrativa dell’area de qua è certamente millenaria, fondadosi sull’antica divisione giudicale. Questa propensione intellettuale sfocia negli usi e nei costumi simili, in produzioni economiche affini ma soprattutto nel desiderio di una comune progettualità condivisa. Oltre questi aspetti storici-culturali, siamo spinti a tornare nella nostra zona geografica vista la trentennale collaborazione che si era realizzata ai tempi della Comunità Montana del Montiferru, che purtroppo abbiamo dovuto abbandonare; prima di votare questa scelta in Consiglio comunale, aspettiamo di aver risposta dai Comuni del Montiferru Sinis». Dell’Unione dei Comuni Montiferru Sinis fanno parte i comuni di Baratili San Pietro, Bauladu, Bonarcado, Cuglieri, Milis, Narbolia, Nurachi, San Vero Milis, Santu Lussurgiu, Seneghe, Tramatza e Zeddiani. L’iter che ne seguirà si pensa sia lungo in quanto bisognerà aspettare risposta dai Comuni del Montiferru Sinis che dovranno accettare o meno l’adesione di entrambi i Comuni e in seguito bisognerà aspettare i voti dei Consigli Comunali attraverso i quali ne scaturirà l’effettiva uscita dalla Planargia Montiferru occidentale.

Angelica Manca

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