La Nuova Sardegna

Oristano

Rifiuti, senza stipendio i lavoratori della 3R

di Simonetta Selloni
Rifiuti, senza stipendio i lavoratori della 3R

Solarussa, senza retribuzione gli addetti che operano nella Bassa Valle del Tirso La denuncia di Cisl e Uil: cattiva gestione aziendale, si pensa alle ingiunzioni

04 gennaio 2017
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SOLARUSSA. Non si apre sotto buoni auspici il 2017 per i lavoratori della ditta Team 3R che gestisce la raccolta di rifiuti nei Comuni della Bassa valle del Tirso. Ma nemmeno si era chiuso bene il 2016, visto che molti di loro non hanno ancora ricevuto la mensilità di novembre 2016, tredicesima e quattordicesima 2016 e, in alcuni casi, neanche la tredicesima 2015.

Lo denunciano, con una nota congiunta, Giovanni Loddo e Bruno Lobino, segretari provinciali Fit-Cisl ambiente e il segretario Andrea Piccu della Uiltrasporti. I sindacalisti hanno già chiesto l’intervento del vice prefetto Paola Dessì, che aveva convocato le parti per un primo incontro il 29 dicembre, saltato per indisponibilità della ditta. Un altro incontro è stato fissato per il 10 gennaio, ma se non dovesse portare ad una risoluzione dei problemi, i rappresentanti dei lavoratori sono pronti a proclamare per i prossimi giorni, una a prima giornata di mobilitazione.

«In questa situazione – sottolineano Lobino e Loddo – non possiamo più continuare a chiedere ai lavoratori di compiere con continuità i servizi di raccolta, attività che, con sacrificio, hanno garantito finora, nonostante i mancati pagamenti. Adesso non ci sono più le condizioni minime per la garanzia dei servizi». Secondo Andrea Piccu «La ditta Team 3R continua ad attribuire le responsabilità dei mancati pagamenti delle retribuzioni al ritardo delle rimesse delle amministrazioni comunali, ma non sempre questa motivazione corrisponde al vero anche se in caso di mobilitazioni chiederemo chiarimenti alla amministrazione della Bassa valle del Tirso sui pagamenti effettuati e su gli eventuali ritardi nel pagamento dei canoni». Secondo i sindacati, il vero problema risiederebbe nella cattiva gestione aziendale operata dalla ditta.

Il problema si presenterebbe anche nel Montiferru, dove la stessa ditta ha la gestione del servizio. Complessivamente, una quarantina di addetti. Ma nella Basse valle del Tirso, che comprende i comuni di Allai, Siamanna, Simaxis, Siapiccia, Villanova Truschedu, Solarussa,Zerfaliu, Siamaggiore e Ollastra, la situazione è davvero grave. La 3R era subentrata alla ditta Asa, che prima gestiva la raccolta, con l’acquisto del ramo d’azienda. Il problema non riguarda solo gli stipendi, ma, denuncia Loddo, «Anche il mancato versamento al Fondo previdenza pensionistico, al Fondo sanitario nazionale che ci ha già fatto sapere il rischio concreto che questi lavoratori vengano cancellati, senza contare le quote sindacali che vengono trattenute e non versate». Se la situazione non dovesse sbloccarsi, le segreterie sindacali attiveranno un procedimento ingiuntivo dei crediti vantati dalla ditta Team 3R nei confronti delle amministrazioni, per ottenere che il pagamento delle retribuzioni e quanto altro spetta ai lavoratori venga effettuato dalle stazioni appaltanti.

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