La Nuova Sardegna

Oristano

BONARCADO

Acquistati due defibrillatori

Iniziativa di alcuni ragazzi e del Comune, contribuiti da tutto il paese

12 novembre 2016
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BONARCADO. La prevenzione passa anche attraverso la generosità di tutta la comunità, che, ben sensibilizzata da un gruppo di giovani locali, di buon grado ha contribuito all’acquisto di due defibrillatori da tenere, uno negli impianti sportivi e l’altro in una cassetta di pronto soccorso posizionata all’esterno del Comune. A promuovere l’iniziativa sono stati i ragazzi della leva del 1975, che fanno parte del comitato per i festeggiamenti di San Romualdo, guidati da Cristian Congiu. Disporre all’occorrenza di un defibrillatore può essere fondamentale per salvare una vita umana. Lo sanno bene Cristian Congiu e i suoi amici, che si sono dati da fare per reperire i soldi necessari ad acquistarlo e segnalarne l’esistenza alla centrale operativa del 118. L’altro defibrillatore invece è stato acquistato dall’assessorato allo Sport, guidato da Michele Sassu, con fondi del Comune, integrati della parte mancante da una donazione effettuata da Giacomo Sassu. Il secondo defibrillatore sarà messo a disposizione della locale società sportiva, che lo terrà in custodia. Qualche anno fa, durante una partita di calcio del campionato di serie B, che si giocava a Pescara, a causa di un problema cardiaco, morì il calciatore del Livorno Piermario Morosini. Allora furono in tanti a dire che se si fosse intervenuti tempestivamente con un defibrillatore, probabilmente il calciatore, che aveva soltanto 24 anni, si sarebbe salvato. «Siamo convinti dell’importanza della presenza dei due presidi sanitari in paese – dicono Michele Sassu e Cristian Congiu –. Per questo ci siamo subito attivati per acquistarli».

Piero Marongiu

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