La Nuova Sardegna

Oristano

Per una deviazione si perde nel Grighine Lo salva la Forestale

Per una deviazione si perde nel Grighine Lo salva la Forestale

SENIS. È stato un salvataggio insolito quello compiuto ieri dal personale della Forestale: un uomo che si era perso nelle stradine del Grighine è stato ritrovato sano e salvo e riaccompagnato alla...

31 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SENIS. È stato un salvataggio insolito quello compiuto ieri dal personale della Forestale: un uomo che si era perso nelle stradine del Grighine è stato ritrovato sano e salvo e riaccompagnato alla propria macchina.

La cosa insolita e curiosa è questa: il “disperso” non era un cercatore di funghi sprovveduto o un amante delle passeggiate nei boschi particolarmente distratto o con scarso senso dell’orientamento.

Il signore in questione non aveva alcune intenzione di andare per funghi o per boschi. Stava solo cercando di raggiungere (in auto) il suo paese, Senis, ma una malagurata deviazione stradale l’ha mandato a finire in una stradina sperduta. Ha cercato di trovare una via d’uscita a piedia, ma alla fine è stato costretto a chiamare i soccorsi.

È stata quindi una disavventura fortunatamente a lieto quella vissuta da un pensionato di 72 anni, originario di Senis, ma residente a Oristano, che ieri mattina si è perso con la sua auto alle pendici del Monte Grighine, in agro di Villaurbana, mentre tentava di raggiungere il paese natale.

Il pensionato è finito sulla strada sbagliata a causa di una deviazione del traffico nel centro di Villaurbana, dove era stata vietata la circolazione per consentire lo svolgimento della tradizionale sagra del Pane fatto in casa.

È stato lo stesso pensionato, che aveva abbandonato la sua auto in una strada accidentata, dopo aver tentato di proseguire a piedi, a chiedere soccorso col proprio telefonino intorno alle 11.

Due ore dopo è stato ritrovato sano e salvo, ma stanco e disorientato, da una pattuglia della stazione di Villaurbana del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale, che lo ha riaccompagnato con la sua auto a Villaurbana da dove ha potuto proseguire il suo viaggio verso Senis. Probabilmente il 72enne ricorderà con poco piacere la Sagra del pane che lo ha costretto alla deviazione e benedirà invece l’invenzione dei telefonini.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative