La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, intimidazione a Silì Bomba inesplosa sotto l’auto

ORISTANO. Un ordigno rudimentale sistemato sotto l’auto, che però non è esploso, perchè il destinatario dell’avvertimento si è accorto del “pacchettino” e ha avvisato le forze dell’ordine. È...

24 ottobre 2016
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ORISTANO. Un ordigno rudimentale sistemato sotto l’auto, che però non è esploso, perchè il destinatario dell’avvertimento si è accorto del “pacchettino” e ha avvisato le forze dell’ordine.

È accaduto qualche giorno fa, nella frazione di Silì, in via Sicilia. La persona alla quale è stata rivolta l’intimidazione è un uomo che già in passato aveva subìto degli attentati. È stato lui a rendersi conto che qualcosa non andava, e di conseguenza ha chiamato il pronto intervento.

A Silì sono arrivati gli artificieri, che hanno controllato l’ordigno, un manufatto rudimentale a basso potenziale, e l’hanno disinnescato. Un’operazione che ha richiesto delle ore e che non è passata inosservata nella frazione.

Non si conoscono molti particolari sulla vicenda, se non il fatto che per il protagonista al centro dell’intimidazione non si sia trattato della prima volta. In quella circostanza, gli autori dell’attentato erano rimasti sconosciuti.

Bisognerà capire se il mancato attentato dell’altro giorno sia collegato con i fatti del passato. Gli inquirenti hanno interrogato l’uomo e avviato le indagini.

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