La Nuova Sardegna

Oristano

Il Guilcer tenta di respingere il commissario

Il Guilcer tenta di respingere il commissario

L’Unione dei Comuni ha approvato l’equilibrio di bilancio nonostante la delibera della Regione

29 settembre 2016
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GHILARZA. L’onda d’urto della crisi istituzionale di Oristano ha rischiato di travolgere anche l’Unione del Guilcer. La Regione ha anche nominato il commissario ad acta per l’Unione che si è trovata in forte ritardo con l’approvazione degli equilibri di bilancio. Lacuna che l’assemblea dei sindaci ha colmato ieri prendendo atto dell’esito positivo della ricognizione dei movimenti finanziari. L’Unione del Guilcer aveva approvato il bilancio di previsione l’8 agosto ma non la salvaguardia degli equilibri, in scadenza il 31 luglio. Di questa inadempienza la Regione ha chiesto conto a questa come ad altre Unioni di Comuni, nominando per tutti gli enti in difetto un commissario.

Il presidente dell’Unione del Guilcer ridimensiona la vicenda. «Che senso avrebbe avuto approvare gli equilibri di bilancio subito dopo il varo del documento contabile se non c’erano variazioni che potessero determinare delle modifiche? Ma sarebbe stato superfluo farlo anche uno o due mesi dopo», ha dichiarato Alessandro Defrassu.

Tuttavia il rappresentante istituzionale ha ammesso che all’origine dell’inadempienza c’è una dimenticanza: «È un atto tecnico che ci è sfuggito, altrimenti, riunendoci noi molto spesso, l’avremmo potuto fare in qualunque momento».

Ieri i delegati di Ghilarza, Aidomaggiore, Soddì, Tadasuni, Boroneddu, Norbello, Abbasanta e Paulilatino hanno convalidato l’atto “incriminato”.

«Trasmetteremo subito la delibera in Regione così eviteremo un viaggio al commissario», ha detto, con una battuta, Alessandro Defrassu riferendo agli amministratori presenti che i decreti di nomina dei commissari saranno firmati solo tra una settimana.

«In Regione erano informati del fatto che l’assemblea del Guilcer avrebbe adottato la delibera oggi, ma hanno dovuto agire molto velocemente per la situazione di Oristano».

Con votazione unanime l’assemblea ha quindi preso atto del permanere degli equilibri generali di bilancio e dei presupposti per il pareggio sino alla fine dell’anno, dell’ inesistenza sia di debiti fuori bilancio che di disavanzo d’ amministrazione.

Maria Antonietta Cossu

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