La Nuova Sardegna

ORISTANO. Abbanoa ha avviato i lavori di sostituzione integrale della rete idrica nel tratto più compromesso di via Giovanni XXIII, tra Oristano e Santa Giusta, nel tratto che attraversa il centro abitato del Comune lagunare. Si tratta di 120 metri di vecchie tubature in acciaio soggette a continue rotture tanto da richiedere numerosi interventi di riparazione.

«Per questo motivo – spiega il gestore della rete idrica –, nel piano delle manutenzioni straordinarie di Abbanoa è stato inserito il completo rifacimento della condotta utilizzando come materiale la ghisa sferoidale che garantisce la migliore tenuta. Saranno rifatti anche tutti gli allacci alle utenze servite e i collegamenti alle condotte esistenti nelle vie laterali».

Nei giorni scorsi è stata ultimata la prima parte dell’intervento sul nuovo acquedotto di Oristano. Sono stati installati 1.400 metri di nuove tubature in ghisa sferoidale che manda in pensione il tratto più compromesso del vecchio acquedotto in cemento amianto che aveva un tasso di dispersione elevatissimo. La messa in esercizio delle nuove condotte comporta un notevole risparmio di acqua proveniente dalle sorgenti di Santu Lussurgiu e Bonarcado.

Altri 2.300 metri di nuovo acquedotto, i cui lavoro sono a buon punto, saranno collegati nelle prossime settimane. Complessivamente, quindi, saranno a breve operativi 3 chilometri e 700 metri di condotte in ghisa sferoidale al posto dei tratti in cemento amianto. L’investimento in corso è di 800mila euro.