La Nuova Sardegna

BOSA. Toni decisi da entrambe le parti, ma tutto sommato non accesi quelli sul punto all’ordine del giorno relativo al nuovo appalto sulla raccolta differenziata. Da una parte i gruppi di Udc e Per Bosa chiedono di avere tutti gli atti richiesti, dall’altra il sindaco Luigi Mastino ribadisce che la risposta ai quesiti tecnici deve arrivare dagli uffici preposti. Sul punto è intervenuto anche il responsabile del procedimento, l’architetto Giampiero Diligu, che ha chiarito come «Nel caso in cui l’accesso agli atti fosse stato avanzato nel momento di espletamento delle fasi del nuovo appalto, è la stessa legge a imporci di non poter rispondere».

Sempre dall’ufficio tecnico arriva quindi la conferma, come da determina pubblicata nel giugno di quest’anno, che la nuova ditta avvierà il servizio dal primo ottobre, con un periodo di tre mesi, quindi fino a dicembre, necessario al fisiologico transito verso i nuovi servizi. Elencati dalla vice sindaco Maura Cossu, che ha letto la corposa scheda tecnica delle novità in arrivo a Bosa. Dai banchi di Per Bosa e Udc è stata comunque rinnovata la volontà di avere al più presto i dati richiesti. (al.fa.)