La Nuova Sardegna

Oristano

Pau, estorceva soldi a un anziano Sconterà sei anni

PAU. Già protagonista di una vicenda di cronaca nerissima, Davide Floris (32 anni) porta a casa una nuova condanna. Era rimasto coinvolto nell’omicidio del pozzo, quello che aveva visto come vittima...

20 luglio 2016
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PAU. Già protagonista di una vicenda di cronaca nerissima, Davide Floris (32 anni) porta a casa una nuova condanna. Era rimasto coinvolto nell’omicidio del pozzo, quello che aveva visto come vittima il pensionato Giovanni Turnu che era stato gettato ancora vivo in un pozzo dopo che aveva sorpreso tre giovani ladri nella sua casa. Questi, una volta scoperti, l’avevano pestato a sangue e poi, convinti di averlo ucciso avevano provato a disfarsi del cadavere in quella brutale maniera. Solo che Giovanni Turnu era ancora vivo e morì per annegamento. L’esito di questa seconda vicenda che vede coinvolto Davide Floris, difeso dagli avvocati Pierluigi Montisci e Rinaldo Saiu, è diverso dalla precedente solo perché stavolta non c’è un cadavere di mezzo. C’è come allora una condanna, a sei anni, per estorsione nei confronti di un altro pensionato di 76 anni dal quale era riuscito a farsi consegnare 1.500 euro entrando di notte nella sua casa, minacciandolo di morte e costringendolo a spogliarsi. Il giudice per le udienze preliminari, Silvia Palmas, ha accolto in parte le richieste del pubblico ministero Marco Ulzega, condannando Davide Floris per l’estorsione. Devono essere invece riqualificati due capi d’imputazione, mentre è arrivata l’assoluzione per danneggiamento. (e.c.)

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