Ghilarza, il Comune lascia Horse Country
GHILARZA. Il Comune ha messo fine all’esperienza ultradecennale con il consorzio turistico Horse Country. Il recesso è stato decretato nell’ultima seduta del Consiglio comunale e chiude, almeno...
GHILARZA. Il Comune ha messo fine all’esperienza ultradecennale con il consorzio turistico Horse Country. Il recesso è stato decretato nell’ultima seduta del Consiglio comunale e chiude, almeno temporaneamente, un nutrito elenco di defezioni. La prima a rompere la convenzione con il consorzio creato per la promozione e la valorizzazione dell’attività e della cultura equestri era stata l’amministrazione di Abbasanta, che a distanza di poco tempo era stata imitata dai Comuni di Sedilo, Paulilatino e Norbello. Alla fine degli anni Novanta Ghilarza aveva aderito all’Horse Country insieme a Norbello e ad Abbasanta, pertanto a fronte della rinuncia dei partner istituzionali la sua uscita dal consorzio era solo questione di tempo. «Ma la scelta è stata fatta con convinzione, ormai non veniva più svolta alcuna attività per i nostri paesi», ha detto il sindaco Alessandro Defrassu, che insieme ai colleghi dell’Unione del Guilcier ha più volte considerato l’ipotesi di costituire un organismo similare ma più ristretto con le realtà vocate per la cultura del cavallo. (mac)