La Nuova Sardegna

Oristano

Incendio minaccia la pineta di Is Arenas ma i danni sono lievi

di Piero Marongiu
Incendio minaccia la pineta di Is Arenas ma i danni sono lievi

Narbolia, il rogo è stato circoscritto e fermato in poco tempo Azione immediata di squadre a terra, elicotteri e Canadair

15 luglio 2016
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NARBOLIA. Il paradiso ha rischiato di diventare un inferno. A segnalare l’incendio che si stava sviluppando nella pineta di Is Arenas, a poche centinaia di metri dai camping Bella Sardinia, Is Arenas e Nurapolis, ieri poco prima delle 15, sono stati molti automobilisti che percorrevano la statale 292. Probabilmente è stata proprio la tempestività di quella telefonata a limitare i danni che le fiamme, alimentate dal maestrale che sta investendo l’isola da alcuni giorni, avrebbero potuto causare.

A Is Arenas sono arrivati immediatamente due elicotteri leggeri, partiti da Fenosu e Sorgono, e due Canadair di stanza nella penisola che stavano operando su uno dei tanti incendi scoppiati ieri nell’sola, più i mezzi antincendi di stanza nel Montiferru, coordinati dalle stazioni della Guardia forestale di Seneghe e Cuglieri, quelli presenti nella piana di Oristano e quelli dei Vigili del fuoco partiti da Oristano.

L’azione massiccia e congiunta delle squadre a terra e dei piloti degli elicotteri e dei Canadair ha consentito, nel volgere di poche ore, di circoscrivere le fiamme prima che si dirigessero verso l’area in cui si trovano i camping, in questi giorni affollati di turisti.

Alle 17 in punto, l’elicottero partito da Fenosu è rientrato alla base, mentre il secondo, decollato da Sorgono, ha proseguito per altra mezzora con una serie di lanci per bonificare l’area. Il resto lo hanno fatto le squadre a terra. «La situazione è sotto controllo – ha detto Maria Piera Giannasi, comandante della Forestale di Oristano –, ma considerando la forza del maestrale, se l’incendio avesse avuto il tempo di propagarsi, poteva causare danni molto maggiori».

Sulla superficie di pineta andata in cenere, per il momento, non si hanno notizie certe, anche se, grazie all’intervento pressoché immediato, e a una serie di coincidenze favorevoli (i mezzi aerei e le squadre a terra erano disponibili) l’area percorsa dal fuoco è di molto limitata.

L’allarme incendi, contrassegnato dal colore arancione (pericolosità alta), era stato già diramato mercoledì scorso dalla Protezione Civile e resta in vigore anche oggi. Caldo e vento rappresentano la condizione ideale per i criminali del fiammifero, ma altrettanto spesso le fiamme partono per colpa di qualche incosciente che getta la sigaretta ancora accesa dal finestrino dell’auto. «In caso di avvistamento di un incendio – ribadiscono dalla sala operativa antincendio di Oristano – telefonare immediatamente al 1515. È di fondamentale importanza per un intervento tempestivo ed efficace».

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