La Nuova Sardegna

MARRUBIU. Una comunità che impara grazie al confronto tra diverse realtà. Seguono a vele spiegate i progetti che il Plus del distretto socio-sanitario Ales Terralba ha messo in atto già dallo scorso anno con la collaborazione dell'amministrazione comunale: Nonni digitali, vita indipendente e tanti altri servizi per il territorio e per la comunità. Già da luglio infatti, e in un secondo modulo a settembre, partirà il corso di informatica “Nonni digitali”, un'attività di apprendimento intergenerazionale che permetterà a nonni e nipoti, due fasce di età apparentemente agli antipodi, di avvicinarsi al mondo del computer e di internet. Dalla grande forza sociale anche il progetto “Vita indipendente” che, già dallo scorso anno, ha permesso a tre ragazze con problemi di sofferenza mentale di integrarsi alla comunità marrubiese, convivendo da sole in una casa, supportate dal personale socio-sanitario, iniziando a collaborare in alcune aziende del territorio. Un progetto importante, che ha permesso uno scambio tra la comunità, i titolari e i dipendenti delle aziende e queste ragazze. «L'amministrazione comunale grazie al supporto del Plus è riuscita ad attivare molti servizi lo scorso anno, e in questo 2016, vedendo la bontà di quanto fatto, non vogliamo perdere l'occasione di riproporli», sottolinea il sindaco Andrea Santucciu. «Nonni digitabili è un servizio importantissimo, lo scambio intergenerazionale tra nipoti e nonni è un evidente supporto alla crescita per i più piccoli e un elisir di lunga vita per i nonni. Allo stesso modo per Vita indipendente sono convinto che Marrubiu riceva da queste persone forse più di quanto riesce a dare, imparare a confrontarsi con persone diverse, ma come noi, è un motivo di crescita personale, prima ancora che sociale e professionale».

Cristina Diana