La Nuova Sardegna

ORISTANO. Mai più transenne, sedie e tribune, prese in prestito e mai restituite, quasi fossero “vuoti a perdere”. D’ora in poi, per ricevere in prestito dal Comune attrezzature destinate allo svolgimento di manifestazioni pubbliche, si pagherà un contributo e soprattutto, si verserà una cauzione. Evidentemente, l’incredibile situazione che si era verificata alla vigilia della Sartiglia, quando, nei depositi comunali non si trovavano più le transenne metalliche, che non si erano volatilizzate come il vapore, ma più probabilmente erano state prese in prestito e mai restituite, ha convinto la Giunta comunale a correre ai ripari. Una recente delibera stabilisce un tariffario preciso per i cosiddetti “beni mobili” dati in concessione. La proposta, presentata dall’assessore alle Finanze, Giuseppina Uda, è stata votata all’unanimità. D’ora in avanti, per poter utilizzare una transenna metallica si pagheranno otto euro a settimana, dieci nel caso sia del tipo “da cantiere”. Si verserà anche una cauzione, di 30 euro per ogni transenna metallica, che salgono a 50 se di cantiere”. Ogni oggetto preso in prestito avrà un costo: per le sedie, se in plastica, la tariffa è di un euro per tre giorni più tre euro di cauzione che salgono a tre euro per tre giorni e dieci di cauzione nel caso siano in materiale ignifugo. La tariffa più alta riguarda i ring: contributo di 3mila euro a settimana e cauzione di 6mila. Anche per i gazebo si pagherà un contributo oltre a versare una cauzione fra i 600 e 500 euro a seconda della tipologia. Dieci euro di contributo di concessione e 50 di cauzione, sono le tariffe fissate per tavoli e tribune; 10 euro al metro quadro è il contributo per ogni metro modulare di palco, che diventano cinque euro per tre giorni e 30 di cauzione nel caso delle pedane. Si paga di più per i plinti di ancoraggio: 10 euro per una settimana e cauzione di 250 euro.