La Nuova Sardegna

TERRALBA. Un anno donato alla comunità per diventare cittadini a 360 gradi. Arriva un'opportunità interessante per tutti i giovani del territorio: l'associazione di primo soccorso Livas infatti aderisce al bando per il Servizio civile nazionale e offre sette posti per giovani fino ai 28 anni che vogliano vivere quest'esperienza. Un'occasione per conoscere più da vicino il mondo del volontariato e dedicare un anno a mettersi a disposizione delle emergenze sanitarie e non solo. «È un'opportunità che permette ai giovani, non solo di dedicare un anno della loro vita a favore di un impegno solidale, ma rappresenta un'occasione di crescita personale e di educazione alla cittadinanza attiva – commenta la presidente dell’associazione Sabrina Vidili –. Chi sceglie di impegnarsi per 12 mesi nel Servizio civile volontario, sceglie di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, permettendogli di acquisire tutta una serie di competenze trasversali che gli saranno utili nel futuro». Questi i ruoli previsti dal progetto Ichnos per i volontari servizio civile: addetti alla raccolta e annotazione delle richieste di trasporto; autisti automezzi di soccorso sanitario; autisti di mezzi di trasporti socio sanitari; soccorritori Sanitari. Certamente riduttivo partecipare solo per un fattore economico: è previsto anche un compenso mensile di circa 400 euro, un elemento che visti gli alti tassi di disoccupazione giovanile ha sicuramente un forte peso. Per questo è facile prevedere che le domande saranno sicuramente molte di più rispetto ai posti disponibili, ma occorre senz’altro anche una forte dose di motivazione personale e maturità per affrontare il servizio civile. Domande entro il 30 giugno, moduli alla Livas in via Napoli 3.

Cristina Diana