La Nuova Sardegna

Oristano

Obiettivi per un anno: ecco l’elenco della Giunta

Obiettivi per un anno: ecco l’elenco della Giunta

Illustrato in Consiglio il bilancio di previsione e gli interventi in cantiere Tagli alle spese e tentativo di non ridurre la qualità e la quantità dei servizi

23 giugno 2016
3 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Compitini per l’anno prossimo. Sempre che la situazione politica non si complichi prima. La Giunta Tendas inaugura l’ultimo anno di mandato e lo fa illustrando bilancio e progetti per i prossimi 12 mesi.

Le cifre. L’assessore al Bilancio, Giuseppina Uda, ha illustrato i conti. Le entrate tributarie sono pari a 15 milioni 709mila euro, i trasferimenti correnti per 16 milioni 56mila euro, le entrate extratributarie per 6 milioni 556mila euro, le entrate in conto capitale per 30 milioni 299mila euro per un ammontare complessivo 68 milioni 623mila euro a cui va aggiunto un milione di euro per accensione di prestiti. Il bilancio dell'ente ammonta a 122 milioni 300 mila euro perché occorre conteggiare anche le partite di giro e le anticipazioni del tesoriere. La spesa corrente è pari a 39 milioni 745 mila euro, la spesa in conto capitale 44 milioni 663 mila euro, rimborso prestiti un milione 815 mila euro. La differenza è costituita dall'avanzo di amministrazione per 5 milioni 532 mila euro e dal fondo pluriennale vincolato per 11 milioni 66 mila euro.

La Iuc sarà pari a 13 milioni 243mila euro con una riduzione rispetto al passato (Imu 6 milioni, Tasi un milione mezzo, Tari 5 milioni 743mila).

Ci saranno risparmi nelle spese di cancelleria, per il cambio di tesoreria (28mila euro in meno), per le spese telefoniche (dimezzate rispetto ai 300mila euro del 2012), per la riscossione dei tributi (risparmio di 44 mila euro), per i contratti con la Oristano servizi.

Lavori pubblici. L’assessore Efisio Sanna ha detto che «per il 2016 l’obiettivo è la riduzione della tempistica nella realizzazione delle opere».Si prevede di concludere lavori per 4 milioni e mezzo di euro (i progetti in corso sono pari a un controvalore di 6 milioni 81 mila euro). I lavori programmati, con risorse certe, sono pari a 24 milioni di euro, 11 milioni 417 mila euro dei quali già avviati. In città i cantieri attualmente aperti sono 21 con un investimento complessivo di 17 milioni e mezzo di euro.

Servizi sociali. «Con questo bilancio - ha detto l’assessore Obinu - confermiamo la massima attenzione alle categorie più deboli e in particolare agli anziani».

Tra gli obiettivi per il 2016 la soluzione della sistemazione delle famiglie rom alloggiate in via Rockfeller e l'implementazione dei fondi per i contributi straordinari destinati ad aiutare i cittadini a risolvere le emergenze. Il Plus riconferma tutti i servizi avviati nel triennio: uno dei primi punti in agenda è l'avvio del centro per gli affidi e la famiglia e la casa alloggio per i padri separati.

Urbanistica. Per l’assessore Gianluca Mugheddu «nei prossimi mesi il primo punto da affrontare sarà l'approvazione definitiva del Piano particolareggiato del centro storico. Nell’ultimo anno di legislatura - ha aggiunto Mugheddu - contiamo di dare il via ai lavori per il Polo intermodale, per la circonvallazione e agli interventi di housing sociale attraverso disponibilità di terreni pubblici per favorire l'intervento di privati per soddisfare l'esigenze abitativa di larghe fasce di popolazione».

Sport e turismo. «170mila euro sono stati destinati al Centro giovani - ha detto l’assessore Naitza -, entro il 2016 andranno in appalto i lavori per l'ex sala mensa della casa dello studente e il miglioramento dei servizi. Contestualmente contiamo di bandire l'appalto per l'affidamento della gestione del centro giovani».

I lavori ai palazzetti dello sport comportano «la chiusura degli impianti interessati, ma consentiranno di migliorarne la qualità e la fruibilità e ci impegnano nella preparazione dei bandi per la gestione diretta da parte delle società sportive».

Il sindaco. Guido Tendas ha concluso l'illustrazione del Bilancio confermando alcuni impegni: «Il primo è l'approvazione definitiva del Piano particolareggiato del centro storico che contiamo di portare in aula entro l'inizio di luglio.È interessante la disponibilità dei proprietari di un'area di via S. Antonio di lasciare libera una porzione della proprietà per valorizzare le antiche mura giudicali e ricreare idealmente una delle antiche porte di accesso alla città».

Altro impegno è l'attivazione della Rete urbana: «Il Comune può dare un grosso contributo grazie anche all'esperienza maturata con la programmazione strategica dell’area vasta. È una grande opportunità che non dobbiamo perdere».

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative