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Studenti da dieci e lode in ambiente e differenziata

Studenti da dieci e lode in ambiente e differenziata

ORISTANO. C’è chi si è cimentato nella produzione di carta riciclata, chi ha organizzato una lotteria del riuso, oppure chi ha prodotto delle ricette utili per riutilizzare il cibo avanzato. Se l’educ...

10 maggio 2016
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ORISTANO. C’è chi si è cimentato nella produzione di carta riciclata, chi ha organizzato una lotteria del riuso, oppure chi ha prodotto delle ricette utili per riutilizzare il cibo avanzato. Se l’educazione a un consumo più responsabile parte dai più giovani, il progetto Voci della Galassia 4R ha dato un bel contributo. Domani si terranno le premiazioni delle scuole che hanno aderito al progetto "Le 4R di Oristano: riduco, riuso, riciclo, rispetto". L'evento, inserito nelle giornate europee di "Clean up Europe" a cui il Comune ha aderito in raccordo con organizzazione di tutta Europa, si svolgerà nell'auditorium dell'istituto tecnico commerciale Atzeni di via Carboni dalle 10 alle 11.30.

Le scuole si sono impegnate per realizzare attività che insegnino ai ragazzi come usare in modo intelligente gli oggetti e prevenire gli sprechi e i rifiuti. I più piccoli, bambini delle prime classi della scuola di via Bellini, hanno prodotto la carta a mano, riciclando fogli che non servivano più. I bambini delle terze classi di via Amsicora hanno organizzato una divertente “Lotteria del riuso”: oggetti che giacevano inutilizzati nelle case hanno potuto avere una seconda chance, per la gioia di altri bambini. Le sorprese hanno destato l'entusiasmo di molti, bimbi e maestre. I ragazzi dell'Istituto alberghiero si sono cimentati in ricette anti-spreco che si rifanno alla tradizione sarda del recupero di tutto ciò che può essere riutilizzato (ad esempio il pane secco). La sorpresa è stata che i piatti preparati non solo erano ecologici ed economici, ma anche gustosi e belli da vedere. Per finire, chi dell'Arte fa l'oggetto principale delle proprie attività, ha creato meravigliose opere con oggetti di recupero. I ragazzi dell'Istituto d'arte hanno lavorato vecchi bottoni, frammenti di oggetti, pezzi di stoffa con risultati sorprendente e di grande effetto. Sempre presso l'Istituto d'arte, i ragazzi dell'Associazione Persone Down, riciclando vecchi bancali e fondali di negozi dismessi hanno prodotto oggetti di design che andranno ad arredare la loro sede. risultato, lavori accurati e originali che renderanno bene l'idea di come i rifiuti possano trasformarsi in opportunità.

«Ancora una volta le scuole hanno saputo dare il meglio di sé per un progetto che riguarda l'intera cittadinanza – spiega l'Assessore Sanna – imparare ad occuparsi dei propri rifiuti in modo intelligente, pensare ai tesori racchiusi nelle nostre pattumiere è un modo per avviare Oristano su una strada virtuosa e moderna. Siamo grati ai dirigenti scolastici e agli insegnati che hanno dedicato un grande impegno, ringraziamo anche le famiglie che hanno sostenuto il progetto. Un ringraziamento particolare a tutti i bambini e i ragazzi per il dinamismo e la serietà con cui hanno portato a termine le attività».

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