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Progetto Iscol@ al via con solo quattro Comuni

Progetto Iscol@ al via con solo quattro Comuni

TRESNURAGHES. Progetto Iscol@: dopo la pubblicazione delle delibera della giunta regionale del 12 aprile, per l’associazione di comuni fra Tresnuraghes, Scano Montiferro, Sennariolo e Sagama si...

23 aprile 2016
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TRESNURAGHES. Progetto Iscol@: dopo la pubblicazione delle delibera della giunta regionale del 12 aprile, per l’associazione di comuni fra Tresnuraghes, Scano Montiferro, Sennariolo e Sagama si avvicina il momento dell’avanti tutta nella realizzazione di un piano didattico innovativo per il territorio. In tempi rapidi, chiedono i primi cittadini che non intendono riportare l'argomento in Unione dei Comuni, all’adesione degli altri enti locali nella zona che si estende fra l'altopiano della Planargia ed il Montiferru Occidentale. Per la giunta regionale infatti i quattro comuni «hanno concordato di creare in associazione un polo unico diffuso nel territorio. Posto il forte interesse, già affermato dalla Giunta, per strategie tese alla creazioni di poli scolastici territoriali, il Presidente (Francesco Pigliaru, ndc) propone che la proposta progettuale, la cui realizzazione concorrerebbe, almeno in parte, alla risoluzione delle criticità presenti nel territorio, sia inserita nel Piano triennale, tra gli interventi di Asse I Scuole del nuovo millennio». Con l’auspicio che «possa costituire la premessa di una positiva conclusione del dialogo in atto nel territorio», chiude la delibera. Con l’atto della giunta regionale si decreta la fine del progetto di “Polo diffuso” approvato all’unanimità dall’Unione dei Comuni Planargia – Montiferru Occidentale il 24 novembre 2015, inserito tra gli interventi prioritari della Regione con una dote di quattro milioni di euro per l’adattamento dei plessi scolastici allora di Suni, Tresnuraghes e Scano. Fondi volatilizzati perché «successivamente sono emerse alcune criticità attuative; il 7 marzo l’Unione dei Comuni, a causa della mancata condivisione nel territorio della proposta, ha adottato una delibera di revoca dell’intervento», con l’esecutivo regionale che, preso atto della decisione, ha escluso il progetto dagli interventi prioritari del 2016. Dagli allegati emerge inoltre che all’associazione dei quattro comuni fra Planargia e Montiferru è stato assegnato un contributo di 40milaeuro per la redazione del progetto definitivo. Mentre tra i criteri per l’assegnazione di contributi la giunta regionale ha deciso che il costo standard sarà di 300mila euro per classe, comprensivi di 40mila euro per gli arredi. Per le dieci classi previste dal progetto Iscola di Tresnuraghes, Scano, Sennariolo e Sagama già dal 2016-2017 insomma un potenziale di tre milioni di euro, utili ad adattare le strutture alla nuova offerta, che sarà presto presentata ai genitori. «Non siamo un club: il progetto è aperto all’adesione degli altri centri del territorio. Ma le decisioni dei consigli comunali devono essere rapide», l’appello finale dei sindaci Giovanni Antonio Cuccui, Franco Frascaro e Salvatore Angelo Zedda lanciato dagli studi di Radio Planargia ieri mattina. (al.fa.)

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