La Nuova Sardegna

ORISTANO. Operazione dei carabinieri che dalle prime ore della mattina di oggi, a Cagliari, Terralba, Olbia e Caserta (CE) stanno eseguendo 12 ordini di carcerazione. I provvedimenti sono stati decisi in seguito al rigetto della Corte di Cassazione dei ricorsi dei 12 imputati nel procedimento per associazione finalizzata al traffico internazionale di droga avviato nel 2012 al termine delle indagine «Porsea» della compagnia dei carabinieri di Oristano.

L’indagine, iniziata con alcuni arresti in flagranza nel 2007, aveva permesso di accertare l’esistenza di un’organizzazione che operava tra la Campania, la Sardegna e la Liguria con canali di rifornimento dalla Spagna e dal Nord Africa. Gli inquirenti avevano sequestrato diversi chili di eroina e cocaina oltre a decine di migliaia di euro. Alcuni dei destinatari dei provvedimenti definitivi sono già in stato di arresto ai domiciliari o in istituti di pena. 

I destinatari dei provvedimenti sono Ahmed Bilali Bilali, 54 anni, keniano residente a Qualiano (Na), di fatto domiciliato presso la comunità terapeutica «Maltana» di Olbia, per 20 anni di reclusione; Pinello Sorgia, 70 anni di Terralba , pena residua quattro di reclusione; Romina Sorgia, 45 anni, anche lei di Terralba, pena residua 13 anni, 4 mesi e 28 giorni; Armando Mura, 60 anni, di Cagliari, già in regime di arresti domiciliari, pena residua di 7 anni, 8 mesi e 28 giorni; Cristian Pireddu, disoccupato, 22 anni di Cagliari (domiciliato ad Assemini), agli arresti domiciliari, pena residua di 8 anni, 11 mesi e 20 giorni; Paolo Mascia, 32 anni di Monserrato, commerciante, pena 6 anni, 9 mesi e 5 giornidi reclusione; Gladys Obameda, 43 abbi, nigeriana residente a Selargius, disoccupata, pena di 4 anni, 3 mesi e 2 giorni di reclusione; Pasquale Manca, 33 anni di Monserrato, disoccupato, operaio, per pena di 4 anni, 11 mesi e 6 giorni di reclusione; Emiliano Moi, 33 anni di Quartu Sant’Elena, disoccupato, per pena di 3 anni, 11 mesi e 4 giorni di reclusione; Irina Tureckaja, 31 anni, lituana residente a Quartu Sant’Elena, barista, pena di 5 anni, 4 mesi; Fabrizio Sabiu fabrizio, 47 anni residente a Monserrato, già agli arresti domiciliari, per l’espiazione di una pena di 5 anni, 11 mesi 11 e 1 giorno; Giuseppima Balsamo, 42 anni, residente a Castel Volturno (Ce), pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione.