La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, strade e sicurezza con i soldi delle multe

di Alessandro Farina
Bosa, strade e sicurezza con i soldi delle multe

Il Comune ripartisce i fondi che verranno incassati con le sanzioni amministrative Per il 2016 l’ipotesi di introito è di 130mila euro. Più vigili durante l’estate

10 aprile 2016
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BOSA. Ammonta a oltre 130mila euro la previsione di entrata dei proventi che derivano da sanzioni amministrative per violazione del codice della strada nel 2016. Sulla cifra, messa nero su bianco nella delibera approvata nei giorni scorsi dalla giunta presieduta dal sindaco Luigi Mastino, una quota del cinquanta per cento pari ad oltre 67mila euro andrà per una serie di precise finalità: legate soprattutto a coprire il costo dei vigili che potenzieranno l’organico nei mesi estivi o all’acquisto di automezzi o attrezzature.

A dettare le linee guida sulla materia un decreto legislativo del 1992 poi modificato da una legge del luglio 2010. L’esecutivo quindi, per garantire il vincolo di destinazione d’uso che stabilisce in particolare l’articolo 208 del Codice della Strada, ha preso atto innanzitutto delle somme accertate negli anni precedenti. Prevedendo quindi un introito di 134.877 euro circa e deliberando, sempre per il 2016, per una previsione di entrata nelle casse comunali pari a 67.438 euro.

Fondi che, rispetto alle dodici finalità previste dalla legge e riportate nella tabella allegata al documento approvato, l’esecutivo intende destinare a quattro ambiti principali.

Il primo, con importo stimato in 10.000 euro, per “Interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica stradale”. Mentre 17.438 euro andranno alle “Attività di controllo e accertamento delle violazioni al Codice della strada, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature”.

Ancora di 10.000 euro è la previsione di spesa per la “Redazione dei piani urbani del traffico” Infine, questa la somma più cospicua rispetto a quelle previste nel 2016, 30.000 euro andranno per l’assunzione di personale stagionale a progetto. Voce già trattata in dettaglio nella delibera numero 59 del 22 marzo scorso, che tracciava il “Programma assunzioni a tempo determinato anno 2016”. Delibera che, tra l’altro, sancisce il “potenziamento dell'area della polizia locale, in vista del flusso turistico previsto nella stagione estiva, mediante l'assunzione per 3 mesi di 4 agenti”.

Forze che saranno di ausilio sicuramente nel sempre carente organico dei vigili di Bosa. Che da quest’anno però può contare in una serie di ausili utili a dissuasione e repressione: a partire dal sistema di videosorveglianza cittadino, passando per gli smartphone collegati in tempo reale al terminale del comando di polizia municipale, per finire con il Telelaser. Strumenti a cui, a breve, si dovrebbero aggiungere i kit per l’alcoltest, annunciava qualche settimana fa la vice sindaco Maura Cossu.

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