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Iscol@, ultime occasioni per raggiungere un accordo

Iscol@, ultime occasioni per raggiungere un accordo

TRESNURAGHES. La riunione sul progetto Iscol@ dell’Unione dei Comuni Planargia – Montiferru Occidentale è confermata per giovedì 11 febbraio a Tresnuraghes. Non si svolgerà però nel salone del futuro...

09 febbraio 2016
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TRESNURAGHES. La riunione sul progetto Iscol@ dell’Unione dei Comuni Planargia – Montiferru Occidentale è confermata per giovedì 11 febbraio a Tresnuraghes. Non si svolgerà però nel salone del futuro centro anziani di Pianu Idili, come annunciato, ma nei locali del Centro di aggregazione Mastinu-Marras alle ore 16, secondo quanto comunica il sindaco di Tresnuraghes, Salvatore Angelo Zedda.

All’ordine del giorno dell’assemblea pubblica, la terza e probabilmente ultima sull’argomento, la discussione sul progetto che prevede l’istituzione di un Polo scolastico diffuso in Planargia-Montiferru. All’istituto comprensivo di Bosa da questo anno scolastico fanno capo, infatti, tutti i centri che ricadono nell’Unione dei Comuni, a cui si è aggiunto Cuglieri.

Per quanto riguarda Bosa i numeri degli iscritti non creano problemi, ma nell’altopiano della Planargia e nel Montiferru è sorta l’esigenza di trovare un’intesa, considerato che già dal prossimo anno, ad esempio, la formazione della prima media, anche unendo le forze tra Suni e Tresnuraghes, crea seri problemi. Con il pericolo che da a qualche anno oltre alle classi possano essere chiusi interi plessi.

Questo il nodo che gli amministratori sono chiamati a sciogliere, e che si pensava risolto dopo l’approvazione all’unanimità, preceduta da parecchia tensione, della delibera che a fine novembre 2015 dava via libera al cosiddetto Polo scolastico diffuso. Che, per favorire una didattica sulle linee del progetto regionale della “Scuola del terzo millennio” con un finanziamento di 4 milioni di euro, prevede il dimensionamento dei plessi alle nuove esigenze del Piano Formativo elaborato dall’istituto comprensivo di Bosa, l’utilizzo dei plessi di Suni (asilo), Scano (elementari) e Tresnuraghes (medie), e negli altri paesi la realizzazione di vari laboratori.

Progetto su cui pesa il ripensamento di più di un ente locale. Insomma, la novembrina quadratura del cerchio sembra perdere forma, mentre entro il prossimo lunedì i consigli comunali del territorio dovranno dire formalmente la loro sul progetto. Con l’Unione che dovrà comunicare gli esiti alla cabina di regia del progetto Iscol@ a Cagliari.

L'incontro - sarà presente il presidente dell’Unione Giovanni Antonio Cuccui, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Bosa, insegnanti, personale Ata, sindaci e amministratori del territorio, con in platea i genitori - dovrebbe quindi offrire un quadro più preciso della situazione, e capire la sorte del progetto “Iscol@” e soprattutto del futuro della scuola pubblica nel territorio.

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