BOSA
Alla Canottieri Sannio il trofeo Uda-Crobu
BOSA. Una giornata dal clima primaverile ha accolto gli atleti in arrivo dall’intera isola, domenica scorsa a Bosa, per partecipare alla regata di fondo valida per l'assegnazione del Trofeo Uda...
04 febbraio 2016
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BOSA. Una giornata dal clima primaverile ha accolto gli atleti in arrivo dall’intera isola, domenica scorsa a Bosa, per partecipare alla regata di fondo valida per l'assegnazione del Trofeo Uda – Crobu di Canottaggio. «Sono state effettuate gare di fondo sulla distanza di circa 4000 metri e gare sprint sui 500 metri per bambini ed amatori. Oltre 100 gli atleti partecipanti; il fiume Temo si conferma sempre un ottimo campo di gara per i canottieri giovanissimi, sono stati infatti tanti i bambini alla prima esperienza di gara», ha spiega il dirigente del circolo remiero Sannio di Bosa e componente del Comitato Regionale Sardegna Federazione Italiana Canottaggio Nino Ruggiu.
Un evento sempre più di richiamo, considerato che erano presenti tutte le società remiere dell’isola. Il trofeo, dedicato alla memoria del giovane Alberto Uda, tragicamente scomparso, e della dirigente del circolo Luciana Crobu, arrivato alla quindicesima edizione, è stato vinto ancora una volta dai padroni di casa della Canottieri Sannio. Tanti gli spettatori assiepati sulle sponde del Temo per assistere alle gare.
Contestualmente è stata anche assegnata al singolo più veloce della manifestazione - Francesco Paglici del Sannio -, la Coppa Tore Sotgiu, organizzata in ricordo di uno degli atleti che nel 1973 diedero vita al prestigioso circolo remiero della città di Bosa.
La canottieri Sannio, anche nel 2016, dopo la brillante stagione precedente sigillata dal primo posto nella classifica regionale di canottaggio in Sardegna, continua a regalare soddisfazioni ad atleti, dirigenti, sostenitori e ovviamente all’intera città del Temo.(al.fa.)
