La Nuova Sardegna

Oristano

CABRAS

Piste ciclabili, chi le ha viste? Interviene la minoranza

CABRAS. Dovrebbero essere una condizione essenziale, una di quelle cosa da cui non si potrebbe prescindere quando si parla di tutela dell’ambiente e del suo sfruttamento a fini turistici. Eppure,...

03 febbraio 2016
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CABRAS. Dovrebbero essere una condizione essenziale, una di quelle cosa da cui non si potrebbe prescindere quando si parla di tutela dell’ambiente e del suo sfruttamento a fini turistici. Eppure, nel territorio comunale di Cabras esiste una sola pista ciclabile, di circa un chilometro, che collega il paese lagunare a Solanas, la sua frazione più vicina. E il futuro prossimo non dovrebbe portare novità, nonostante Cabras sia tra i 17 comuni inseriti nell’area vasta di Oristano nell’ambito del “progetto preliminare per la realizzazione lungo il fiume Tirso di piste ciclopedonali intercomunali”.

Il Comune capofila è proprio quello del Capoluogo ma chi attendeva la realizzazione di una rete di piste ciclabili dal Tirso al Sinis dovrà continuare ad attendere. Se ne parlerà anche in consiglio comunale dopo l’interrogazione presentata dal gruppo Per Cabras e dal consigliere Ivo Zoccheddu: «Pur valutando la positività del progetto, e della partecipazione del Comune, rileviamo che l’iniziativa è stata assunta da altri comuni e che, ancora una volta, ci limitiamo alla partecipazione come modesti comprimari, nonostante la posizione strategica del territorio comunale di Cabras e la sua straordinaria ricchezza suggerirebbero l’assunzione di un ben altro ruolo».

Alla base della domande che Per Cabras rivolgerà al sindaco c’è proprio l’assenza di programmazione: «Il progetto intercomunale interessa Cabras per la realizzazione di piste ciclabili nelle aree di confine e non risulta che siano in programma interventi per la realizzazione di piste ciclabili rurali verso il Sinis – continua Zoccheddu che poi tocca anche altri temi –: non risultano progetti per piste ciclabili urbane nei centri abitati di Cabras e di Solanas o per la costruzione di un’adeguata rete di marciapiedi e per l’abbattimento delle barriere architettoniche».

I motivi di quelle che potrebbero sembrare assenze ingiustificate nella programmazione comunale verranno domandati al sindaco: «Chiediamo quale sia il ruolo svolto da Cabras all’interno del gruppo di 17 comuni coinvolti nel progetto e se si intenda rivendicare una modifica per aggiungere i centri abitati e il Sinis. Chiederemo anche se esistono progetti comunali la costruzione di piste ciclabili e pedonali con marciapiedi senza barriere architettoniche».

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