«Prendiamo una decisione oppure abbandoniamo tutto»
ORISTANO. Manca il parco, addirittura manca una legge istitutiva. Ad ogni modo, con gli enti intermedi che vengono a mancare, in particolare le province, per comuni di piccole o medie dimensioni l’agg...
ORISTANO. Manca il parco, addirittura manca una legge istitutiva. Ad ogni modo, con gli enti intermedi che vengono a mancare, in particolare le province, per comuni di piccole o medie dimensioni l’aggregazione diventa fondamentale. Le Unioni dei Comuni evidentemente non bastano e così, tutto ciò che può aggregare sembra materia prima da sfruttare. Forse è per questo che sul parco del Monte Arci, all’improvviso, è rinato l’interesse. Renzo Ibba, sindaco di Morgongiori e presidente del consorzio, spinge sull’acceleratore: «La situazione di stallo non può continuare. Stiamo riprendendo in mano i fili di un discorso interrotto e a breve prenderemo una decisione».
Restare in mezzo al guado non ha più senso e così si cerca di forzare i tempi. «Bisogna che le varie amministrazioni si pronuncino – prosegue – e a breve bisognerà scegliere. Nelle prossime settimane ci incontreremo per capire chi è d’accordo sull’istituzione del parco e chi invece non crede sino in fondo in questo progetto. Sono già passati troppi treni e rimanere appesi al consorzio che ha funzioni limitate non ha più senso. O si fa il passo avanti o sciogliamo tutto».
Qualche Comune continua intanto ad avere delle remore, temendo che i vincoli possano danneggiare i propri compaesani. E allora la domanda è se davvero serva un parco per gestire una porzione così ampia di territorio. Renzo Ibba non ha dubbi: «I parchi sono beneficiari di una serie di finanziamenti in campo turistico, ambientale, archeologico, produttivo. È il motivo per cui io lo vedo come una grande opportunità, come un catalizzatore di soldi che poi verrebbero reinvestiti nei nostri territori e per le nostre comunità. Il problema della caccia e dei vincoli è soltanto un aspetto della vicenda di fronte al quale non dobbiamo fermarci».
Ma Renzo Ibba non può viaggiare da solo. Bisogna quindi capire chi è pronto a salire su quel treno fermo da vent’anni in stazione. (e.c.)