Indagato per spaccio di droga, il giudice lo proscioglie
BAULADU. Una fonte confidenziale. Le chiamano così le forze dell’ordine che indagavano grazie a una “soffiata” su un presunto traffico di stupefacenti. Cercavano cocaina e soprattutto indizi per...
BAULADU. Una fonte confidenziale. Le chiamano così le forze dell’ordine che indagavano grazie a una “soffiata” su un presunto traffico di stupefacenti. Cercavano cocaina e soprattutto indizi per incastrare l’allevatore Gabriele Zucca che da quella fonte confidenziale era stato indicato come spacciatore di droga. L’indagine è riuscita a portare di fronte al giudice per le udienze preliminari Gabriele Zucca che, come già gli era accaduto in passato, ha fatto un passaggio indolore nelle aule giudiziarie. Alcuni anni fa era stato imputato per l’omicidio di un compaesano, ma sin dal primo grado di giudizio era stato assolto.
Stavolta rischiava il rinvio a giudizio sollecitato dal pubblico ministero Rossella Spano, ma il giudice per le udienze preliminari Annie Cecile Pinello ha accolto la richiesta di non luogo a procedere formulata dall’avvocato difensore Roberto Martani: pochi gli indizi, nessuna testimonianza e nessun grammo di droga recuperato.
La fonte confidenziale e qualche altro particolare presente nel fascicolo d’indagine non sono stati ritenuti sufficienti per arrivare al rinvio a giudizio e così Gabriele Zucca esce di scena.