La Nuova Sardegna

BOSA. È prevista nelle acque tra Bosa e la marina di Magomadas la gara di pesca subacquea organizzata dall’A.S.D. Bosa Fishing nella giornata di domenica venticinque ottobre. Nei giorni scorsi il presidente del sodalizio sportivo Claudio Bellini ha presentato una apposita istanza alla Guardia Costiera di Bosa, che ha emanato un’ordinanza che disciplina le attività nello specchio acque che da Bosa tocca Turas e la zona antistante la punta di Sa Lumenera, in territorio di Magomadas. Il trofeo Asd Bosa Fishing prenderà avvio dalle otto e proseguirà fino alle tredici e trenta all’interno del campo di gara marino, definito da una planimetria che è possibile consultare nel sito internet istituzionale della Guardia Costiera di Bosa. Specchio di mare dove dalle otto è vietata la circolazione, il transito e l’ancoraggio «a tutte le imbarcazioni non facenti parte dell’organizzazione», oltre a qualsiasi tipo di pesca e di immersione con qualunque tecnica che esulino dalla manifestazione sportiva e la balneazione, si legge nel documento firmato dal tenente di vascello Guido Avallone. Tra le prescrizioni rivolte agli organizzatori invece quella di delimitare il campo di gara con boe segnaletiche di colore arancione e istituire un servizio di controllo per evitare sconfinamenti nella zona di unità in transito o di bagnanti.

Le unità in navigazione in prossimità dei limiti esterni del campo di gara «dovranno procedere a velocità ridotta in relazione alla loro tipologia, prestando particolare attenzione alle unità coinvolte nella manifestazione e valutando l’adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca, al fine di prevenire il verificarsi di situazioni di pericolo». (al.fa.)