La Nuova Sardegna

Oristano

SAN NICOLò D’ARCIDANO

Lavoratrici ex Compau, proroga di lavoro

Lavoratrici ex Compau, proroga di lavoro

D’ARCIDANO. Buone notizie per le ex lavoratrici Compau. Mentre altri lavoratori impiegati in cantieri comunali non riescono a partire col progetto, qui nella cittadina si riesce addirittura a...

10 ottobre 2015
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D’ARCIDANO. Buone notizie per le ex lavoratrici Compau. Mentre altri lavoratori impiegati in cantieri comunali non riescono a partire col progetto, qui nella cittadina si riesce addirittura a prolungare il periodo di lavoro previsto inizialmente.

«Oggi sono particolarmente felice, la richiesta che il mese scorso ho avanzato alla Regione per richiedere il rinnovo e la prosecuzione dei cantieri, già attivati per l’impiego dei lavoratori in utilizzo della ex Compau, ha trovato accoglimento. Proprio ieri infatti l’assessore regionale al Lavoro Virginia Mura ci ha comunicato l’autorizzazione alla prosecuzione dei progetti attraverso il finanziamento di ulteriori risorse, un buon risultato per l'amministrazione comunale e per le lavoratrici», spiega il sindaco Emanuele Cera con soddisfazione.

Davvero un’opportunità importante per queste lavoratrici che hanno potuto lavorare nel proprio comune in lavori utili per il decoro urbano e la cura del verde grazie al finanziamento della Regione e che ora potranno prolungare quest’attività lavorativa in virtù dell’ulteriore contributo. L’amministrazione infatti una volta concluso il progetto, ha subito pensato di chiedere alla Regione un ulteriore prolungamento.

Il sindaco, oltre ad aver sottolineato la scadenza del contratto al 10 ottobre, anche in funzione dell’utilità che rivestono le lavoratrici nel contesto organizzativo e produttivo dell’Ente, chiedeva da circa due settimane fa, che venissero proseguiti i progetti e destinate ulteriori risorse per dare continuità lavorativa alle persone interessate.

Il fatto che la richiesta sia stata accolta è una buona notizia per alcuni e un paradosso per altri, visto che in altri centri come Terralba, Uras ed Arborea non si è ancora riusciti per diversi motivi a far partire questi progetti che consentirebbero ai lavoratori di restare nel mondo del lavoro. Il problema è che spesso, pur disponendo dei fondi, i Comuni non possono utilizzarli per via del blocco del Patto di stabilità. In altre realtà le cause per lo stop sono diverse, ma il risultato è che i progetti sono bloccati e i lavoratori fermi.

Cristina Diana

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