La Nuova Sardegna

ORISTANO. Il momento è quello giusto. L’ultimo atto amministrativo dell’assessore all’Urbanistica Filippo Uras sarà martedì con l’ennesima puntata sulla questione della nuova strada che incrocerà il prolungamento di viale Repubblica e la zona di Sa Rodia per dirottare il traffico verso la zona industriale e l’ingresso nord senza incidere eccessivamente su alcune vie cittadine. Qualcuno la chiama circonvallazione, ma il progetto, allo stato delle cose, di circonvallazione ha poco o nulla visto che somiglia più a qualsiasi altra via cittadina.

Stavolta però il problema non è questo. L’assessore all’Urbanistica ha già deciso o lo ha deciso qualcun altro per lui, che la sua corsa è terminata. La sua avventura politica nella giunta Tendas non proseguirà oltre e il suo posto verrà rilevato da uno dei consiglieri del gruppo Insieme, la lista civica che aveva sostenuto la candidatura dell’attuale sindaco alle scorse elezioni. Il nome, a meno di stravolgimenti dell’ultima ora, è quello di Gianluca Mugheddu che dovrebbe mantenere le medesime deleghe sinora gestite da Filippo Uras – oltre all’Urbanistica, ci sarà da occuparsi soprattutto di Viabilità –.

Nella maggioranza la discussione non sembra troppo animata e a differenza degli anni passati il primo cittadino non dovrebbe trovare difficoltà nel momento in cui annuncerà ufficialmente il cambio. Del resto, l’ingresso di un esponente di Insieme al posto dell’uscente della stessa lista non muta gli equilibri delicati su cui si regge la giunta e il gruppo politico al suo interno dovrebbe concordare sulla scelta. Sarà quindi una modifica indolore, anche se gli altri gruppi della maggioranza, soprattutto NoiOr, avrebbero preferito avviare una discussione più ampia. Eppure nel rimescolamento di deleghe è probabile che proprio NoiOr riesca ad accrescersi, visto che all’assessore allo Sport e agli spettacoli Emilio Naitza potrebbe essere destinata anche la delega al Commercio.

C’è poi tutta quella serie di deleghe che Guido Tendas tiene strette per sé da parecchio, ma gli accordi prevedono che se ne disfi quanto prima. Il sindaco potrebbe però non mollare l’Agricoltura di cui si occupa dal momento delle dimissioni dell’ex assessore Salvatore Scintu. Potrebbe invece nominare un nuovo assessore che si occupi di Cultura e Personale, andandolo a pescare al di fuori del consiglio comunale, perché in questo momento gli equilibri sono stabili. La figura che serve è quindi quella di un “tecnico di area di centrosinistra”, magari gradito al consigliere Giampaolo Lilliu e al suo movimento Essere Oristanesi che non hanno deleghe assessoriali. Sarebbe una mossa che consentirebbe a Guido Tendas di andare avanti senza problemi di numeri.

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