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Lavoratrici ex Compau, un appello alla Regione

Lavoratrici ex Compau, un appello alla Regione

ARCIDANO. Un diritto per le lavoratrici, un vantaggio per tutta la comunità. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Emanuele Cera chiede alla Regione la prosecuzione dei progetti lavorativi...

26 settembre 2015
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ARCIDANO. Un diritto per le lavoratrici, un vantaggio per tutta la comunità. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Emanuele Cera chiede alla Regione la prosecuzione dei progetti lavorativi per le ex dipendenti Compau. Il sindaco ha preso carta e penna e ha scritto all’Assessorato Regionale al Lavoro e Formazione Professionale per evidenziare che le lavoratrici ex Compau, residenti a San Nicolò e assunte nei cantieri comunali per l’occupazione previsti dalla Legge Regionale 5 del 2015 presso il Comune di San Nicolò d’Arcidano, sono in scadenza di contratto il 10 ottobre, in quanto assunte in servizio già dal 1 giugno 2015.

Il sindaco, oltre ad aver sottolineato la scadenza del contratto, anche in funzione dell’utilità che rivestono le lavoratrici nel contesto organizzativo e produttivo dell’Ente chiede espressamente che vengano proseguiti i progetti e destinate ulteriori risorse per dare continuità lavorativa alle persone interessate.

In altri comuni vicini invece, come Terralba e anche Arborea e Uras, per diversi motivi si fa ancora fatica a far partire il progetto, e purtroppo i lavoratori dei rispettivi comuni sono ancora in attesa di poter svolgere la propria attività e ottenere il proprio compenso. Non sono mancate infatti svariate manifestazioni di protesta e contestazioni da parte di questi cittadini, vista la difficile situazione che devono affrontare. «Auspichiamo un positivo accoglimento della nostra proposta», evidenzia Cera, «siamo stati celeri nell’esecuzione del progetto, le cittadine hanno potuto cimentarsi da subito nel loro lavoro e avere di conseguenza il proprio compenso, e ci aspettiamo che la Regione premi noi e i lavoratori attraverso l’estensione del progetto, visto che la cura del decoro urbano da loro portata avanti è stata fondamentale, attendiamo una risposta dall'assessorato regionale già dai prossimi giorni, è un'urgenza sia per noi che per i lavoratori». (c.d.)

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