La Nuova Sardegna

BOSA. Visita a sorpresa in ospedale nei giorni scorsi del consigliere regionale di Forza Italia Sardegna Edoardo Tocco.

L’esponente politico, componente della commissione Sanità del consiglio regionale, pur essendo presente a Bosa per altre ragioni ha manifestato l’intenzione di visitare la struttura dell’A.G. Mastino.

«Mi batterò, come per altri presidi dell’isola, perché l’ospedale di Bosa conservi i servizi attuali, considerato il ruolo che ricopre la struttura per il territorio» le dichiarazioni a caldo, dopo l’incontro con il primario Gianluigi Mastino e la visita ai reparti, accompagnato dal responsabile di chirurgia Silvio Tanda.

«Durante la mia visita mi sono permesso di fare una passeggiata in ospedale, ma chiamare questo un piccolo presidio è certamente riduttivo» afferma il consigliere regionale, contattato telefonicamente dopo che la notizia del suo arrivo è filtrata dalle mura della struttura sanitaria.

«Ho trovato una vera e propria eccellenza, una struttura piccola ma pulita, accogliente, con servizi eccellenti», spiega Tocco.

Questi da tempo si batte perché i piccoli presidi della Sardegna non vengano cancellati dalla rete ospedaliera isolana «Ancora non conoscevo l’ospedale Mastino, per questo ho chiesto di poterlo visitare. Ho parlato con i medici ed il personale e ne ho colto alcune esigenze», rivela quindi il politico. Convinto che al Mastino, questa la nuova battaglia anticipata, possa tornare a operare il punto nascite ad esempio.

«Farò il possibile poi perché nella struttura possa arrivare un colonscopio, da utilizzare in chirurgia» l’ulteriore sottolineatura. Più in generale «noi dobbiamo salvaguardare i territori disagiati, che si trovano in particolari situazioni e svolgono un ruolo irrinunciabile. L’ospedale di Bosa, sono convinto, non solo deve conservare il suo status ed i suoi servizi per il territorio, ma in alcuni reparti credo vada potenziato», conclude l’esponente di Forza Italia Sardegna, che nei prossimi giorni discuterà con i suoi colleghi anche delle possibilità di finanziare la struttura sanitaria.