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Si scaglia contro i carabinieri, arrestato un terralbese

BOSA. Forse non cercavano lui. Forse erano convinti di avere per le mani qualcuno che con lo spaccio di droga si dà parecchio da fare. Fatto sta che quando i carabinieri hanno fermato l’auto su cui...

15 luglio 2015
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BOSA. Forse non cercavano lui. Forse erano convinti di avere per le mani qualcuno che con lo spaccio di droga si dà parecchio da fare. Fatto sta che quando i carabinieri hanno fermato l’auto su cui viaggiava, il terralbese Reginaldo Corona (34 anni) si è subito innervosito.

Non ha gradito il fatto che i militari lo perquisissero e non ha fatto altro che peggiorare la propria situazione. Se per il possesso di due grammi di hascisc non passerà guai – modica quantità –, dovrà invece rispettare il provvedimento di messa alla prova con il programma che verrà stabilito in una successiva udienza.

Per ora, dopo una notte passata ai domiciliari, Reginaldo Corona, difeso dall’avvocato Agnese Fenu, ha solo affrontato la direttissima con la convalida dell’arresto avvenuta di fronte al giudice Francesco Mameli. Era accusato del porto di un coltello proibito e di resistenza perché durante un controllo si è avventato contro un carabiniere. Il posto di blocco era stato preparato dai carabinieri di Montresta a Nigolosu, lungo la strada che collega Bosa a Magomadas. Ha anche aggredito uno dei militari il quale però non ha sporto denuncia per lesioni. (e.c.)

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