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Cani in passerella per riportarli in famiglia

Cani in passerella per riportarli in famiglia

MORGONGIORI. Hanno sfilato i campioni di bellezza, portamento e simpatia; ma si sono dati un bel da fare anche i cani eroi, fedeli e talvolta indispensabili compagni delle forze dell'ordine nelle...

02 luglio 2015
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MORGONGIORI. Hanno sfilato i campioni di bellezza, portamento e simpatia; ma si sono dati un bel da fare anche i cani eroi, fedeli e talvolta indispensabili compagni delle forze dell'ordine nelle missioni più pericolose, nella prevenzione del crimine e nelle attività di controllo del territorio. È stato un successo di pubblico e di partecipanti per la prima edizione di Cani in Passerella “Miss e Mister Pet” 2015 lo scorso fine settimana nel piazzale della scuola primaria a Morgongiori. Soddisfazione per il sindaco Renzo Ibba, che con la manifestazione canina ha voluto anche creare un momento di riflessione e dare il contributo di tutta la comunità nella campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del randagismo e l’abbandono dei cani; l'augurio è quello di aver inaugurato un appuntamento annuale. In tanti a collaborare con l'amministrazione comunale per la buona riuscita della manifestazione. C'era Anta Onlus, associazione operante nel terralbese e impegnata proprio nella lotta all'abbandono degli amici a quattro zampe. «L’Associazione si è costituita dieci anni fa, siamo sostenitori dell’anagrafe canina, delle sterilizzazioni e prevenzione sul territorio, ritenute le tre armi principali per contenere il randagismo e l’abbandono – ha spiegato Anna Rita Deiana –. Il nostro obiettivo è riportare gli animali, in particolare il cane, a essere nuovamente parte integrante della famiglia, e che venga riconosciuto il suo ruolo fondamentale nella società. Queste giornate di sensibilizzazione sono utili per accelerare questo processo di maturità nel cittadino e nei bambini». Loredana Sanna, pedagogista clinica, ha spiegato l’importanza del cane nell’ambito familiare: «Ha una valenza pedagogica di straordinaria importanza, ecco perché ultimamente è in costante aumento il numero di animali che vivono in famiglia». Grandi protagonisti i cani dello Squadrone eliportato Cacciatori Sardegna, unità speciale dell'Arma dei carabinieri di stanza ad Abbasanta, che hanno dato dimostrazione di quanto sia importante e necessario l’aiuto del cane anche nel lavoro. La simulazione dello scippo di una borsetta ha messo alla prova la bravura del pastore tedesco Ghost, di 5 anni, che prontamente ha fermato lo scippatore.

Caterina Cossu

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