Sbanda e cade in scooter: muore operaio di 51 anni
di Elia Sanna
Bonaventura Frau era alla guida di un’Aprilia 50: ha perso il controllo in curva Sbalzato fuori strada, il motociclo gli è ricaduto addosso colpendolo alla testa
22 giugno 2015
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BUSACHI. Stava rientrando dalla campagna quando lo scooter ha sbandato ed è finito fuori strada. Bonaventura Frau, 51 anni, di Busachi è caduto malamente a terra ed è stato urtato dallo stesso ciclomotore. Purtroppo quella banale caduta gli è costata la vita. Quando sul posto sono arrivati i soccorsi, per il poveretto non c'era più niente da fare.
L'ennesimo incidente stradale lungo le strade dell'Oristanese è accaduto dopo le 18 lungo la stradina di penetrazione agraria che collega Busachi con il novenario di Santa Susanna. Secondo quanto è stato accertato dai carabinieri della Compagnia di Ghilarza e della stazione di Busachi, Bonaventura Frau stava rientrando in paese dopo aver lavorato per alcune ore in campagna.
Dopo essere salito sul suo Aprilia 50, ha imboccato la stradina asfaltata a ridosso del novenario e si è diretto verso Busachi. Aveva percorso già qualche chilometro quando, a poche centinaia di metri dallo svincolo per la provinciale, è accaduto l'imprevisto: il motorino ha sbandato in una curva ed è uscito di strada. Bonaventura Frau è stato sbalzato ed è caduto pesantemente a terra. Non solo: è stato anche colpito in pieno dallo stesso motociclo. Un impatto devastante che non ha gli ha dato alcuno scampo.
I soccorsi sono stati immediati, sul posto è arrivata una ambulanza medicalizzata del 118. Ma il medico di turno, come detto, non ha potuto fare niente. Si è potuto limitare a constatare la morte dell’uomo a causa delle gravi lesioni riportate alla testa. Pare che l’uomo viaggiasse senza indossare il casco di protezione.
Nel luogo dell'incidente sono quindi arrivati i carabinieri della compagnia di Ghilarza che hanno effettuato i consueti rilievi di legge. I militari dovranno ora stabilire le esatte cause che hanno provocato l'incidente. In tarda serata è stato inviato un dettagliato rapporto alla procura della Repubblica di Oristano. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della moto.
Frau, era sposato ed aveva due figli, il maggiore di 30 anni, la piccola di 8. Era un operaio, ma attualmente era disoccupato e tirava avanti con saltuari lavori alla giornata. In particolare coltivava ortaggi e frutta in un terreno a ridosso della chiesetta campestre.
La notizia della sua morte si è diffusa quasi subito in paese, dove era stimato e benvoluto. Con la famiglia viveva in un appartamento delle case popolari del rione di “Campu Maiore”. In serata il magistrato ha disposto la restituzione della salma di Bonaventura Frau alla famiglia.
