Mini Olimpiadi con maxi festa
Bosa, un successo per bambini, genitori e insegnanti l’evento al Campo Italia
09 giugno 2015
2 MINUTI DI LETTURA
BOSA. «Un grande evento di sport e socializzazione, sicuramente esaltante per i risultati e che ripeteremo il prossimo anno, coinvolgendo se possibile anche i ragazzi delle scuole medie».
Regala intense soddisfazioni agli organizzatori della Polisportiva Calmedia, della Msp Bosa capitanata da Gianluca Stara e della Volley Bosa guidata da Stefano Pallucca in collaborazione con il responsabile per l’educazione fisica dell’istituto comprensivo della città del Temo Davide Ticca, la due giorni dedicata alle MiniOlimpiadi.
Evento che nel 2015 arriva al secondo appuntamento consecutivo, con l’idea per il prossimo anno di allargare gli orizzonti, magari ripetendo i fasti di un tempo dei partecipati Giochi della Gioventù, anche ai ragazzi più grandi della scuola secondaria di primo grado.
«All’appuntamento del 5 giugno al Campo Italia, dopo quello della fine di maggio che ha coinvolto le scuole dell’infanzia pubbliche e paritarie del territorio, hanno partecipato oltre quattrocento bambini delle elementari di Bosa, Tresnuraghes, Suni, Montresta e Flussio» ricorda Salvatore Arseni della Calmedia.
Mentre solo per un banale problema organizzativo, sorto all’ultimo minuto, nella città del Temo non sono potuti arrivare anche i piccoli alunni che frequentano la scuola di Scano Montiferro. Ma, al di là dell’aspetto numerico, è la gioia dello stare insieme, in una intensa giornata legata alle discipline non agonistiche, l’aspetto che più ha lasciato il segno.
«Ha vinto lo sport, hanno vinto i bambini, con grande soddisfazione del nostro staff – circa trenta gli adulti delle varie società hanno collaborato per la riuscita della MiniOlimpiadi – e, almeno a sentire i commenti, anche dei genitori dei bambini che sono accorsi numerosi sulle tribune del Campo Italia» conclude Salvatore Arseni.
Insomma l’evento, probabilmente con la formula della due giorni, tornerà a fare capolino a Bosa anche nel 2016, la promessa più che l’augurio negli ambienti di Calmedia, Msp e Volley Bosa. (al.fa.)
