La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, le Cinque vele sventolano sulla costa

di Alessandro Farina

La località premiata ancora dal riconoscimento di Legambiente e Touring Club sul mare più bello

07 giugno 2015
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BOSA. La bandiera con le Cinque vele svetterà ancora sui pennoni della spiaggia di Bosa. La cittadina infatti è tra le quindici località italiane che hanno ottenuto il più alto riconoscimento nella Guida Blu “Il mare più bello” edita da Legambiente e Touring Club. Segno di «Buone pratiche di tutela del territorio e sostenibilità turistica», la motivazione che ha portato alla consegna nelle mani degli amministratori locali, quest’anno avvenuta alla cascina Triulza all’interno di Expo. Per il Comune era presente il consigliere Salvatore Angotzi nella cerimonia del 5 giugno.

Ancora una volta al primo posto Castiglione della Pescaia, seguita da San Vito lo Capo e Pollica. Al quarto posto la prima località della pattuglia di quattro sarde, Posada. Mentre Domus De Maria si attesta al settimo posto, Baunei al decimo e infine Bosa al dodicesimo. «La guida blu è ormai un punto fermo, uno strumento utile e piacevole che precede e accompagna le nostre vacanze, permettendoci di pianificare e personalizzare le scelte e gli itinerari di viaggio sulla base di indicazioni che «solo il mare più bello può offrire. Infatti nella classifica sono presenti le località più attente alla sostenibilità ambientale, alla vivibilità e al rispetto del territorio». Le parole sono di Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente. Mentre per il responsabile turismo dell’associazione ambientalista, Angelo Gentili: «Le località premiate a Expo rappresentano l’eccellenza italiana nel senso più alto del termine simboleggiando il meglio dell’offerta turistica, della cura dei centri storici e dell’offerta enogastonomica». Insomma località che «Non hanno solo la fortuna di custodire un paesaggio straordinario, ma sono anche laboratori di sviluppo, centri di innovazione tecnologica, che praticano esperienze virtuose in tema di rifiuti, energia rinnovabile, agricoltura biologica e valorizzazione corretta dei beni architettonici e culturali».

Mentre il presidente del Touring, Franco Iseppi, ribadisce le motivazioni sull’affidabilità della guida e in particolare sulla collaborazione instaurata con Legambiente. Non resta quindi che attendere che la bandiera sventoli ancora sulla costa del Grifone. In attesa di un’altra sfida, che lo scorso anno ha regalato altre soddisfazioni. Perché anche quest’anno Legambiente lancia il contest la spiaggia più bella, che nel 2014 ha visto in ottima posizione la splendida caletta di Cumpoltitu.

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