La Nuova Sardegna

Oristano

SAN VERO MILIS

Sit-in per riaprire il lungomare

I residenti di Putzu Idu e Mandriola manifestano contro la chiusura

03 maggio 2015
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SAN VERO MILIS. L’appuntamento è fissato per le 15 all’inizio del lungomare che collega Putzu Idu a Mandriola. L’adunata la suoneranno i residenti delle borgate che occuperanno la strada per protestare contro l’ordinanza firmata dal sindaco, Flavia Adelia Murru, che chiude al traffico la lingua d’asfalto. Quella che è stata convocata per questo pomeriggio è la seconda manifestazione “di piazza” che ha come sfondo il mare di Capo Mannu, da una parta, e la salina di Sa Marigosa, dall’altra. La scorsa estate i manifestanti erano circa un migliaio e, forse sulla scia del successo di dodici mesi fa, il programma è più o meno lo stesso: «Manifesteremo contro l’ordinanza comunale del 14 aprile 2015 che chiude il lungomare che collega le due frazioni del territorio comunale di San Vero Milis –, spiega Ivan Lucherini, uno degli organizzatori della protesta –, ma questa è stata preparata da tutti i cittadini sanveresi in disaccordo con la scelta presa dall'amministrazione, e non condivisa con la popolazione, di chiudere una strada di vitale importanza nella vita quotidiana dei residenti nelle borgate marine. Una decisione che già lo scorso anno ha generato un impoverimento del flusso turistico, con il conseguente danno economico per la attività e il minor numero di risorse umane impiegate nella stagione estiva». La protesta andrà avanti anche domani: replicheremo alle 8 con un doppio sit in, uno all'inizio del lungomare in Putzu idu, in piazza Zinnigas, e uno alla fine del lungomare a Mandriola, per ribadire il dissenso alla chiusura di una strada fortemente voluta a suo tempo e che oggi è irrinunciabile».

Claudio Zoccheddu

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