La Nuova Sardegna

Oristano

Laconi, fondi per il turismo in una “comunità ospitale”

di Ivana Fulghesu
Laconi, fondi per il turismo in una “comunità ospitale”

L’obiettivo del progetto “Borghi di eccellenza” è quello di potenziare servizi e ricettività Dal Comune uno stanziamento di 45mila euro all’anno per tre anni: in totale ne arriveranno 456mila

23 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





LACONI. Da anni si parla di differenziare l’offerta turistica della Sardegna, evitando di puntare tutto su spiagge e mare, ma investendo anche sull’offerta delle zone interne. In questo senso il Sarcidano è sempre stato attento e sensibile, con un occhio di riguardo per il cosiddetto turismo religioso che ha in laconi una sorta di capitale.

Nel futuro della cittadina del Sarcidano c'è una comunità sempre più accogliente ed a misura di turista. “Laconi Comunità ospitale” è la proposta presentata dal Comune per la richiesta di finanziamento nell'ambito del progetto “I borghi di eccellenza, identità, cultura e tradizioni popolari”.

Si tratta di un programma di partenariato interregionale, promosso insieme a Liguria e Molise, dove la Sardegna è la regione capofila; l'obiettivo mira alla valorizzazione di luoghi di eccellenza per il rilancio della competitività turistica italiana.

La somma complessiva prevista dal progetto per la Sardegna è di oltre 3 milioni e 832mila euro da destinare a sei Comuni. La spesa totale, per la realizzazione di una comunità ospitale incentrata sul potenziamento dei servizi e della ricettività, è prevista, invece, in circa 593 mila euro e l'importo di finanziamento richiesto è di 456mila euro.

Il progetto dovrà, però, essere cofinanziato dal comune per una percentuale pari al 30 per cento, ossia per circa 136 mila euro così come deliberato dalla Giunta. “Le risorse previste come quota di cofinanziamento per il 2014, pari a 45mila euro, sono già state inserite nel capitolo di bilancio dell'esercizio finanziario appena approvato. 45mila euro, da versare per tre anni, rappresentano un investimento che farà fruttare 456mila euro, una somma importante che offre alla cittadina la possibilità di ampliare l'offerta turistica», spiega il sindaco Paolo Pisu.

Quello dei borghi di eccellenza è un progetto che risale a quattro anni fa e, seppure portato avanti con grande ritardo, offre delle nuove possibilità di crescita.

Sono previste, infatti, tre linee d'azione: interventi per la riqualificazione turistica dei borghi e dei centri storici, promozione turistica e azioni finalizzate a creare sinergie e club di prodotto. Una buona prospettiva per il rilancio turistico della cittadina che nel corso degli anni ha avuto diversi riconoscimenti tra i quali la bandiera arancione del Touring Club Italiano, e soprattutto può portare nuova speranza dopo l' amara sorpresa e la delusione del taglio dei fondi al turismo religioso, un segmento con notevole potenziale e ancora poco valorizzato.

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative