La Nuova Sardegna

Oristano

MONTRESTA

Pericolo frana, due anziani lasciano la casa

Dopo uno smottamento del monte Navrino ordinanza del sindaco. Situazione temporanea

21 dicembre 2014
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MONTRESTA. Il sindaco ha firmato nelle scorse ore un’ordinanza di sgombero indirizzata agli abitanti di alcune case che si trovano nelle zone in località Lazzareto e via Belvedere, nel centro storico del paese. Misura motivata a causa di una potenziale frana che dal monte Navrino minaccia gli immobili e una strada. Il provvedimento, che costringe due anziani ad abbandonare momentaneamente ed in via precauzionale la propria abitazione spiega Antonio Zedda, nasce dal fatto che nella notte del tre dicembre era avvenuto un distacco di una porzione di roccia sopra la via Cassarà, accessibile da via Belvedere. Una frana insomma, che non aveva causato danni, ma che ha allarmato residenti e amministratori. Il 12 dicembre il sindaco ha richiesto un sopralluogo, poi effettuato il 17 dal personale dei Vigili del Fuoco di Nuoro, del responsabile dell’ufficio tecnico comunale e da diversi amministratori. Con responso che purtroppo ha confermato la pericolosità per le abitazioni contigue ad una parete rocciosa con un fronte di circa 60 metri. Pendio che, con il maltempo, può produrre smottamenti e ulteriori distacchi di massi con conseguenze gravose per gli automobilisti e gli abitanti delle case sottostanti. Da qui la esplicita richiesta dei Vigili del Fuoco che ritengono precauzionalmente necessario evacuare le abitazioni nell’area sottostante direttamente interessate dal pericolo.”Al sindaco non è quindi rimasta altra possibilità che firmare venerdì l’ordinanza di sgombero. Con l’intimazione ai proprietari dei fabbricati della zona di Navrinu e Lazzareto, via Belvedere e di un fabbricato con accesso da vico Vittorio Emanuele di provvedere allo sgombero immediato. «Si tratta di due anziani che vivono in quelle abitazioni del centro storico. Il Comune, se sarà necessario, si attiverà per trovare loro una sistemazione» spiega il primo cittadino. Chi avesse necessità di recuperare qualsiasi cosa da case e terreni interdetti inoltre dovrà farne richiesta alle forze dell’ordine oppure ai Vigili del Fuoco, per essere accompagnati all’interno delle proprie abitazioni.(al.fa.)

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