La Nuova Sardegna

Oristano

L’Area marina e il turismo ecosostenibile

CABRAS. Un incontro dedicato agli operatori turistici che lavorano a contatto con l'Area marina protetta. Il progetto “Meet-Mediterranean experience of eco-tourism” muove i primi passi anche in...

19 dicembre 2014
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CABRAS. Un incontro dedicato agli operatori turistici che lavorano a contatto con l'Area marina protetta. Il progetto “Meet-Mediterranean experience of eco-tourism” muove i primi passi anche in laguna e invita gli operatori turistici a partecipare a una discussione che mette in tavola alcune proposte che potrebbero attivare lo statico mercato turistico lagunatre. Ieri sera, intorno alle 17, è stata presentata l’analisi di marketing sviluppata sui mercati di Stati Uniti, Canada, Australia e le aspettative verso il catalogo Meet. Poi, spazio ai “ pacchetti ecoturistico appetibili” e alle indicazioni utili per crearli. Inoltre, è stato presentato il resoconto del laboratorio realizzato nell’ambito del progetto Meet a cura di Kuoni, un tour operator, e i risultati del test del primo pacchetto di ecoturismo realizzato nel Sinis, lo scorso ottobre. Nell’incotro di ieri sera si è parlato anche dell’impostazione del rapporto diagnostico della Cets e dei prossimi passi del progetto Meet. I pacchetti ecoturistici sono destinati a un pubblico di turisti di madrelingua inglese (Usa, Canada, Australia) e entreranno a far parte di un catalogo che comprenderà le più importanti aree protette del Mediterraneo. L’ecoturismo di Meet sarà quindi un’occasione per promuovere le attività dell’Area marina ma anche per creare uno scambio di esperienze con i colleghi delle altre Amp che operano lungo le sponde del Mediterraneo. (c.z.)

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