La Nuova Sardegna

Oristano

Bianae, la soluzione è ora vicina

Bianae, la soluzione è ora vicina

Magomadas, accordo con Tresnuraghes per il rione diviso tra i due Comuni

19 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





MAGOMADAS. La storia infinita della terra di confine di Bianae imbocca la via della (forse) definitiva soluzione istituzionale. I comune di Magomadas e Tresnuraghes hanno trovato il modo di sciogliere il bandolo di una complicata e ultradecennale matassa, che se tutto andrà per il meglio ridefinirà a breve i confini comunali. Bianae infatti è il quartiere di Magomadas sorto fin dagli anni sessanta praticamente addossato all’abitato di Tresnuraghes. Periferia però, oltre la ferrovia a scartamento ridotto e la strada statale che di fatto delimita l’area urbana, di Magomadas. I problemi per i residenti si fanno sempre più evidenti quando nasce la provincia di Oristano e a tavolino si stabiliscono i confini territoriali provinciali. Con Magomadas che resta nella circoscrizione barbaricina mentre Tresnuraghes farà capo alla città di Eleonora. Conseguenza pratica: diverse abitazioni vengono tagliate in due dalla immaginaria linea di confine provinciale, ed i residenti di quelle case si ritrovano a dormire nella camera da letto nuorese e a fare colazione nella vicina cucina oristanese, territorialmente parlando. Fino alla nuova ridefinizione degli ambiti provinciali che, con l’istituzione delle “nuove” province, porta anche in dote il passaggio formale dei comuni della Planargia da Nuoro a Oristano. Risolto il cerchio più largo della questione, resta comunque quello più stretto del confine comunale, mentre nel frattempo Bianae cresce per numero di abitazioni e popolazione. Diverse quindi le amministrazioni che tentano di trovare, senza successo, possibili soluzioni. Ci riprovano ora gli attuali sindaci Mario Pala di Magomadas e Salvatore Angelo Zedda di Tresnuraghes. Con un accordo che si traduce in due distinte deliberazioni dei consigli comunali (previo lavoro di proposte operative in arrivo dai rispettivi uffici tecnici) approvate nei giorni scorsi. Documenti che stabiliscono specularmente tre punti fondamentali: Bianae diventa interamente di Tresnuraghes e la zona di Noesola (al confine marittimo tra Santa Maria del Mare e Porto Alabe) interamente di Magomadas, il cuore dello scambio. Con quest’ultimo comune che cede a Tresnuraghes anche una piccola porzione di territorio a Coloras. Località, a metà strada tra i due centri e la costa, con situazioni simili a quelle di Bianae. Insomma il dado è tratto, e con l’approvazione delle delibere consiliari l’iter per la ridefinizione degli ambiti territoriali fra i due comuni viene concretamente avviata. Ora la parola passa alla Regione per la definizione.(al.fa.)

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative