La Nuova Sardegna

Oristano

Scuola, un istituto globale per il Guilcer

Ghilarza, la proposta per il piano di dimensionamento sarà presentata domani in Provincia

16 dicembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





GHILARZA. La razionalizzazione del sistema scolastico territoriale potrebbe portare alla nascita dell’istituto globale. In questa direzione gli amministratori del Guilcier hanno orientato le loro scelte quando sono stati chiamati a presentare le proposte per definire il piano di dimensionamento della rete provinciale.

Domani la soluzione prospettata dal Comune di Ghilarza, condivisa dagli altri sindaci della zona e concertata con la dirigenza scolastica, sarà presentata ufficialmente in Provincia.

Il piano di riorganizzazione, tuttavia, è già noto all’assessore alla Pubblica istruzione Serafino Corrias, che ha raccolto la proposta di Ghilarza in sede di pre-conferenza, nei due incontri informali che si sono tenuti le scorse settimane. Con l’accorpamento dell’istituto statale superiore Alessandro Volta e dell’istituto comprensivo locale sarebbe preservata l’autonomia scolastica sia nel bacino scolastico che si riferisce a Ghilarza, sia in quello che fa capo ad Abbasanta.

Questa la soluzione considerata meno traumatica fra quelle contemplate da un programma di riordino che deve rispondere ai criteri di razionalizzazione della spesa pubblica.

«Accorpando l’Isis e l’istituto comprensivo sarebbe possibile avere una dirigenza per Ghilarza e una per Abbasanta evitando il rischio di una gestione dispersiva cui si andrebbe incontro nel caso di una sola presidenza e di un’unica segreteria per tutti i plessi del Guilcier», ha spiegato il sindaco Stefano Licheri.

A chi gli chiede come mai si sia convertito alla formula dell’istituto globale, che in precedenza aveva sempre bocciato, Licheri risponde: «In passato non c’erano le condizioni perché una proposta del genere potesse essere accettata visto che le stesse linee guida del piano di dimensionamento regionale escludevano questa opzione» puntualizza il primo cittadino, aggiungendo che «ora che invece la normativa consente la formazione degli istituti globali, ritengo sia l’unica soluzione per far quadrare i nostri numeri – 600 iscritti all’istituto comprensivo di Ghilarza e 500 in quello abbasantese – e di conservare due dirigenze nell’ambito dell’Unione dei Comuni».

Una volta ratificata, la proposta sarà integrata nel piano di dimensionamento scolastico provinciale, che a stretto giro di posta verrà trasmesso alla Regione.

Maria Antonietta Cossu

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative