La Nuova Sardegna

TERRALBA. Porte aperte alle associazioni. Bilancio positivo per l’associazione “Intercultura” e la sua manifestazione “Intercultura Open Door”, un pranzo sociale e una serata di eventi che ha allietato un folto pubblico accompagnato dalla partecipazione di tante realtà locali. «Una grande collaborazione è arrivata dall’associazione Adricasus, che si è occupata dell'organizzazione dello spettacolo pomeridiano. Intitolata ad Adriano Casu musicista terralbese prematuramente scomparso, questa associazione ha l’obiettivo di promuovere la musica e l’arte, specialmente tra i giovani», spiega la volontaria Intercultura, Angioletta Fais, «attraverso la promozione di diverse manifestazioni si raccolgono fondi per aiutare giovani in età scolare a studiare musica. Quest’anno sono state donate 5 borse di studio alla scuola civica di musica”. Hanno partecipato inoltre diversi giovani musicisti della scuola civica di musica di Marrubiu e Terralba tra cui si sono distinti il giovanissimo Riccardo Rosas, che studia pianoforte al conservatorio di Cagliari, Riccardo Podda, che studia chitarra classica e frequenta l’accademia di musica di Milano e Alberto Albiero, fisarmonicista. «La manifestazione ha dato spazio ai giovani, e questo è stato molto apprezzato. Altri ragazzi si sono alternati durante la serata, tra cui Mattia Frongia, nostro volontario e chitarrista, e Felice Bifulco un pianista che nonostante i suoi 17 anni ha già composto alcuni brani”, continuano dal centro locale intercultura. Tra gli altri c’era anche l’associazione “Sahara” di danze orientali che svolge attività di approfondimento di aspetti culturali e sociali tipici di popoli vicini e lontani. La Proloco, e il gruppo minifolk nato nel 2010 per volere delle maestre Donatella e Cristina, ha esibito i balli sardi. Spazio anche per la band pop-rock “Ether”, che ha suonato due brani inediti. Si è esibita anche la scuola di danza “Arika Dance”. Oltre alla presenza di questi giovani artisti e di tante associazioni, alla festa c’erano i rappresentanti dei centri dell’isola, tra cui Cagliari, Ogliastra, Oristano, accompagnati del presidente dell’ associazione regionale sarda, Teresa Airi. (c.d.)