Tre allevatori del paese arrestati per l'omicidio Murranca
Svolta nelle indagini sulla morte dell'ambulante: il corpo venne ritrovato carbonizzato in un furgone nelle campagne di Mogoro
POMPU. C'è una svolta nelle indagini sull'omicidio di Tonino Murranca, l'ambulante di 59 anni di Pompu, ucciso e poi brutalmente bruciato lo scorso 26 settembre. I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Oristano e della Compagnia di Mogoro hanno arrestato, in esecuzione di misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari, tre allevatori dI Pompu: Graziano Congiu, 30 anni; Stefano Murru, 39, e Lorenzo Contu di 51.
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Gli inquirenti ritentono siano i responsabili dell’omicidio e della distruzione del cadavere di Antonio Murranca. Le indagini erano state avviate dopo il ritrovamento, il 26 settembre, del furgone Citroen Berlingò completamente bruciato, con all’interno i resti di quello che poi si sarebbe scoperto essere il cadavere di Antonio Murranca, commerciante ambulante di ortofrutta scomparso nel pomeriggio del 24 settembre. I dettagli dell'operazione saranno illustrati questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa negli uffici del comando provinciale.