La Nuova Sardegna

Oristano

SUNI

Elettrificazione rurale alla portata di tutti

Elettrificazione rurale alla portata di tutti

SUNI. Presentare agli interessati le scelte dell’amministrazione volte a incrementare l’elettrificazione rurale e non lasciare nessuno fuori dalla porta di un possibile contributo. Questa la linea...

11 dicembre 2014
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SUNI. Presentare agli interessati le scelte dell’amministrazione volte a incrementare l’elettrificazione rurale e non lasciare nessuno fuori dalla porta di un possibile contributo. Questa la linea resa nota in un incontro tenutosi nei giorni scorsi nell’aula consiliare e aperto ad allevatori e proprietari di fabbricati nelle campagne di Suni. Rispetto alla soluzione di un problema certamente sentito e che tocca uno dei nervi scoperti della difficoltà delle aziende locali, tanto più in un panorama economico che deve sempre più confrontarsi con le sfide globali. Il comune ha a disposizione circa 83mila euro per l’elettrificazione rurale, grazie alla riprogrammazione dei fondi votata dal Consiglio comunale a valere sui finanziamenti della legge regionale del 98. «A causa dell’impossibilità di attuare interventi regionali, che a suo tempo erano stati finanziati con la Legge 21/2000, abbiamo deciso di intervenire direttamente con i privati cittadini e allevatori interessati agli allacciamenti alla corrente elettrica», spiega il sindaco Demetrio Cherchi. L’amministrazione quindi procederà a «Definire esattamente l’entità e il numero delle richieste e pubblicherà una manifestazione di interesse finalizzata all’indagine di mercato per la concessione di contributi ad aziende, allevatori e privati cittadini proprietari di fabbricati, regolarmente accatastati, che intendono richiedere all’Enel l’allaccio».

La procedura consentirà di razionalizzare al massimo le risorse senza correre il rischio che rimangano somme inutilizzate o che qualcuno possa essere escluso, ha spiegato il primo cittadino. Convinto che «Rivitalizzare le campagne ed aiutare in concreto chi già opera nel settore agro pastorale è una scelta opportuna in questo momento di grave crisi economica. Dobbiamo imparare a valorizzare i nostri prodotti e soprattutto imparare a commercializzarli in maniera intelligente utilizzando quello che oggi la tecnologia offre» ha concluso. Obiettivi che senza un ammodernamento delle aziende legato anche alla presenza dell’elettricità, difficilmente il fragile tessuto economico locale legato alle campagne potrà raggiungere.(al.fa.)

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