La Nuova Sardegna

Oristano

Santu Lussurgiu ricorda il suo poeta Giovanni Corona

SANTU LUSSURGIU. È in programma domenica prossima nel salone del Montegranatico, inizio alle 16, la serata conclusiva delle celebrazioni in occasione del centenario dalla nascita del poeta Giovanni...

05 dicembre 2014
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SANTU LUSSURGIU. È in programma domenica prossima nel salone del Montegranatico, inizio alle 16, la serata conclusiva delle celebrazioni in occasione del centenario dalla nascita del poeta Giovanni Corona.

Nato il 7 dicembre 1914, Corona, che svolse l’attività di maestro elementare, dedicò tutta la sua vita all’insegnamento e all’attività poetica. La sua vasta produzione iniziò negli anni del ginnasio e proseguì per tutta la vita.

La precoce vocazione alla poesia produsse anche un poema, andato perduto, dedicato a Filippo Tommaso Marinetti (autore del Manifesto del futurismo), che il maestro Corona conobbe a Cagliari verso la fine degli anni 30, quando partecipava alle iniziative culturali del gruppo futurista “A Sant’Elia”.

Quasi tutta la vita del poeta lussurgese, di carattere chiuso e di indole solitaria, eccettuata la parentesi del servizio militare (1934-36; 1939-45), si svolse nell’ambito del suo paese. Le sue poesie, manoscritte, Corona, le diffondeva volentieri fra gli amici, ma non si preoccupò di raccoglierle in un volume e pubblicarle. L’unica sua iniziativa editoriale riguardò il florilegio “Ho sentito la voce del vento”, pubblicato nel 1966 grazie alla collaborazione di Nicola Valle, Antonio Cossu e Mario Ciusa Romagna. La sua restante produzione poetica fu pubblicata postuma nei due volumi “Richiamo d’amore” e “Sassi della mia terra”, editi a cura dello studioso Renzo Cau, rispettivamente nel 1988 e nel 1992. Morì a Cagliari il 12 dicembre 1987.

Per celebrare e valorizzare adeguatamente la figura del poeta, un Comitato costituito ad hoc, presieduto dal Sindaco Emilio Chessa e composto da associazioni culturali e da vari intellettuali, durante l’anno ha proposto varie iniziative aventi un taglio culturale e divulgativo delle sue opere. Sono stati organizzati seminari, convegni, mostre documentarie, concorsi letterari, concerti musicali e rappresentazioni teatrali, compreso un itinerario letterario tematico delle poesie coroniane dentro il centro storico.

Per l’ultimo atto dell’anno dedicato a Giovanni Corona, l’Amministrazione Comunale, con la collaborazione dell’Associazione Culturale Elighes Uttiosos, presieduta da Francesca Manca, ha organizzato un convegno articolato in vari momenti, letterari e musicali, coordinato da Giambachisio Serra.

Al tavolo dei relatori siederanno Francesco Porcu, Giacomo Mameli, Salvatore Zucca e, in videoconferenza, Silvia Boero. (pi.maro.)

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