La Nuova Sardegna

Oristano

Pro loco e Comune, un chiarimento dopo le divisioni

di Piero Marongiu
Pro loco e Comune, un chiarimento dopo le divisioni

Superato l’incidente sul ticket per la Sagra del Novello Il presidente dell’associazione: «Sono stato frainteso»

03 dicembre 2014
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MILIS. La decisione dell’amministrazione comunale di far pagare il parcheggio in alcune strade interne del paese in occasione dell’ultima rassegna dei vini novelli, non era piaciuta al presidente della Pro loco, Severino Mastinu, che su quella decisione aveva espresso le sue perplessità sulla stampa.

Quella critica però ha rischiato di alimentare una polemica, probabilmente frutto di un’incomprensione, tra l’amministrazione Comunale e la Pro loco, rientrata immediatamente grazie alla disponibilità di tutti i soggetti in campo, direttivo della Pro loco e vice sindaco Mondo Deiola.

«La decisione di far pagare il parcheggio ai non residenti - dice Deiola - era stata presa dopo una riunione operativa tenutasi qualche giorno prima dell’evento; in quella sede, tutti insieme, abbiamo concordato le modalità organizzative dell’evento, compreso il costo del ticket».

«Mi dispiace che le mie parole siano state fraintese - precisa Severino Mastinu -. Non era mia intenzione polemizzare con l’amministrazione comunale, con la quale stiamo lavorando in maniera molto positiva, nel rispetto delle rispettive prerogative e competenze. Avevo espresso qualche dubbio sull’individuazione delle strade da destinare a parcheggio e forse questo ha creato qualche incomprensione. Quindi: nessuna polemica da parte mia, ma piena soddisfazione per la riuscita della manifestazione. Che, come ogni anno, ha richiamato migliaia di visitatori».

La riunione chiarificatrice doveva servire a ristabilire l’armonia tra i due sodalizi: pace doveva essere, e pace è stata. «Da parte nostra - replica Deiola - la disponibilità verso la manifestazione non è mai venuta meno e sarà così anche in futuro. Le polemiche - conclude Deiola -, non servono a nessuno e fanno male a tutti».

Chiariti i malintesi adesso gli organizzatori fanno i conti con i numeri della rassegna, quest’anno di molto inferiori rispetto alle passate edizioni, ma, come sempre, di tutto rispetto. «Per il momento - precisa Severino Mastinu - possiamo contare soltanto sulle nostre forze e su un contributo di mille euro deliberato dalla Camera di Commercio. Dalla Regione ci hanno già fatto sapere che non ci sono soldi e quindi non arriverà nulla».

La rassegna dei vini novelli, arrivata alla 27esima edizione, richiama un gran numero di visitatori. Sull’ospitalità dei milesi nessun dubbio. Lamentele ci sono state, invece, sul costo del parcheggio: 2 euro moto, 3 auto e 5 per i camper, il cui ricavato è andato per metà a una cooperativa sociale che si occupa di reinserimento di soggetti svantaggiati.

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